Leo Longanesi era nato in provincia di Ravenna, a Bagnacavallo, il 30 agosto del 1905, da una famiglia agiata. Molto presto si trasferirono a Bologna. In questo periodo, Leo, ancora bambino, si accostò al fascismo, entrando nelle sue file. Iniziò così a idealizzare oltre misura la figura del Duce. Una volta adulto, Longanesi si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza. Nel frattempo fondò diversi giornali, che dirigeva lui stesso.
Leo Longanesi e la sua vicinanza al fascismo
Nel tempo divenne sempre più vicino al fascismo e a Mussolini, tanto che fu suo lo slogan Mussolini ha sempre ragione. Longanesi diresse anche il giornale Omnibus, proprio grazie all’appoggio di Mussolini. Si trattò del primo esempio in assoluto di rotocalco. Una volta caduto il Fascismo, il giornalista cambiò casacca politica e scrisse per Il Messaggero un articolo che esaltasse il ruolo incontrastato della libertà.
La fondazione della omonima casa editrice
Nel 1945 fondò la casa editrice che ancora oggi porta il suo nome, che pubblicò libri di prestigiosi autori come Ernest Hemingway, Alberto Moravia e Vitaliano Brancati, oltre a Dino Buzzati ed Ennio Flaiano. Sempre sua creazione furono la rivista Oggi e Il Borghese. Su Il Borghese comparve la prestigiosa firma di un allievo di Leo Longanesi, Indro Montanelli.
C’è una sola grande moda: la giovinezza.
La sua attività di disegnatore satirico
Longanesi fu anche un valido disegnatore, e le sue opere, in questo senso, illustrarono il suo stesso giornale Il Borghese. Si trattava di vignette satiriche, accanto alle quali comparivano anche foto molto particolari. Esse rappresentavano la realtà particolare di quell’epoca. Il giornale ricevette da Longanesi questo nome proprio perché assunse una posizione in netto contrasto con il pensiero imperante della borghesia dell’epoca, mostrando un atteggiamento molto critico nei riguardi della classe politica imperante in quel periodo. Longanesi morì a causa di un attacco cardiaco il 27 settembre del 1957. Aveva solo 52 anni.
Ilaria Grasso
Seguici su Facebook