Linee Resistenti di Iliano Caprari | Presentazione del libro alla Libreria La Rocca

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Di Redazione Metropolitan

Sabato 1 giugno alle 18:30 alla Libreria La Rocca, a Torpignattara, Maria Anna Tomassini e Manuela Caprari presenteranno il libro Linee Resistenti, un testo che racconta cos’è stata la resistenza nei quartieri popolari di Roma.

Linee Resistenti
Linee Resistenti

È l’alba del 17 aprile 1944. Al quartiere Quadraro di Roma i nazisti deportano più di 700 uomini ‘validi’ e li costringono a lavorare come schiavi in Austria, Germania e Polonia.
I nazisti si portano via persone comuni – i manovali immigrati, i muratori, i piccolissimi negozianti –, gli uomini del quartiere. Tra questi Iliano, che decide di lasciare una testimonianza di quei giorni, un diario.

Le sue pagine ci raccontano la quotidiana lotta per sopravvivere di quei corpi usati fino allo sfinimento, la feroce umiliazione e la disumana sofferenza.
E se la continua e devastante fame, il freddo pervasivo, la mancanza di ogni protezione e accoglienza nel senso sia fisico che psichico mirano alla morte e al non essere, la scrittura del diario propone esistenza e presenza. Quelle linee vergate su materiale di fortuna resistono, sono l’affermazione della propria capacità di pensiero quando intento della situazione è annientare, far impazzire. Il diario diventa così documentazione in diretta degli avvenimenti ma soprattutto atto di resistenza a essi.

Persiste la dignità di un uomo che sente e che vive i pochi rapporti personali ancora possibili; che ricorda gli affetti e la vita vissuta prima e reagisce con residui moti di indignazione al disumano. La riduzione dell’esistenza di Iliano e dei suoi compagni a ‘oggetti’ non riesce. Iliano resiste, resiste alla fame, al freddo, alla violenza, conservando dentro il calore dell’umanità.

—LINEE RESISTENTI di Iliano Caprari
1 giugno 2019, ore 18.30 / Libreria “La Rocca, Fortezza culturale”, Via Carlo della Rocca 6

Intervengono Maria Anna Tomassini (presidente dell’Associazione QuadraCoro) e Manuela Caprari (figlia di Iliano Caprari)

In occasione del 75° anniversario del rastrellamento del Quadraro

TERRITORI DI MEMORIE è una serie dialoghi e riflessioni su storie e memorie dei quartieri dell’Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros. Un progetto a cura di Stefania Ficacci