Buonasera a tutti e ben ritrovati amici amanti del grande calcio! Feste di Natale archiviate, Capodanno superato, Epifania trascorsa, pausa per le squadre finalmente finita, si riparte più carichi che mai con la Serie A! Questa sera saranno Inter e Sassuolo a duellare sul prato di San Siro, entrambe in cerca della vittoria per inaugurare al meglio questa seconda parte di campionato. I Nerazzurri, dopo il tennistico 6 a 2 rifilato al Benevento in Coppa Italia, sono decisi più che mai a ripetersi altrettanto devastanti anche oggi contro gli Emiliani, che non trovano i tre punti dalla trasferta contro il Frosinone, andata in scena la sedicesima giornata.
I ragazzi di Lucianone Spalletti sono determinati non solo a mantenere ampio il distacco dalle inseguitrici, ma soprattutto ad avvicinarsi sempre più al secondo posto occupato dal Napoli, distante solo cinque punti. I Neroverdi, invece, a quota 25 punti, tentano la risalita ed il riscatto dagli ultimi negativi risultati raccolti, sognando da lontano la possibilità, difficile ma non impossibile, di riuscire magari ad acciuffare quella posizione in classifica che li consentirebbe di qualificarsi per l’Europa League del prossimo anno.
Curiosità: in risposta ai tristi episodi accaduti nella sfida contro il Napoli, che sono costati al club nerazzurro due partite casalinghe a porte chiuse, questa sera più di diecimila bambini del network Scuole Calcio Inter, del Centro Sportivo Italiano e delle scuole milanesi, oltre ai ragazzi dei progetti “Io Tifo Positivo”, “Quarta categoria” e “Rete!”, invaderanno le tribune di San Siro, portando un messaggio di speranza e un forte segnale contro ogni forma di discriminazione e di violenza.
Dunque signori, l’odiosa attesa si avvia finalmente alla conclusione, tutto è pronto per iniziare, ultimi attimi disponibili per regolare al meglio il termostato delle vostre case per godervi al giusto calduccio lo scontro… si comincia!
Formazioni:
Inter (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic, Joao Mario; Politano, Icardi, Perisic. Allenatore: Spalletti.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Peluso, Magnani, Rogerio; Duncan, Sensi, Locatelli; Berardi, Boateng, Djuricic. Allenatore: De Zerbi.
Cronaca
Il primo colpo di cannone del match è di colore neroverde e parte dai piedi di Locatelli, che, dopo aver sfruttato un corridoio invitante su spizzata di testa decisiva di Boateng, manca di poco la porta difesa da Handanovich. La risposta dell’Inter è immediata e arriva al 16’ quando Brozovic pesca Vecino in area, che con una pregevole torsione di testa accarezza la traversa. Al 20’ è il turno di Boateng, che impegna Handanovich con un bel tiro da fuori, preciso ma non abbastanza potente per fare centro. Al 31’ i padroni di casa sfiorano il goal del vantaggio: Perisic mette nel mezzo un pallone delizioso che trova Politano, il cui tocco di piatto al volo testa gli straordinari riflessi di un ottimo Consigli, che si trasforma per un attimo in Spiderman e devia in angolo. Non accade più nulla degno di nota e primo tempo che termina in assoluto equilibrio col temporaneo 0 a 0.
La seconda frazione di gioco si apre ancora con una fiammata del Sassuolo: cross morbido di Locatelli, incornata rabbiosa di Boateng da posizione ravvicinata, miracolo di Handanovich che dice ‘no’ all’ex Milan. I minuti successivi scorrono lenti, senza occasioni concrete da nessuna delle due parti, fino all’83’, quando Lautaro Martinez (subentrato al posto di Politano all’81’) sfrutta un invito di D’Ambrosio dalla destra e impatta di testa, ma la sua capocciata è troppo centrale per impensierire Consigli. Nel finale, però, è ancora una volta la formazione di De Zerbi a far tremare San Siro: Locatelli serve in area Boga (subentrato a Djuricic al 62’), defilato sulla sinistra, che spara di destro, ma Handanovich respinge in maniera prodigiosa, salvando i suoi. Ostilità che si concludono così a reti bianche, con il risultato finale di 0 a 0, probabilmente più utile per il coraggioso Sassuolo di De Zerbi che per la spenta Inter di Spalletti questa sera.
Tartaglione Marco