Bebe Vio, campionessa paralimpica di scherma, è la vittima settimanale dello scherzo della iena Nicolò De Devitiis
Le facili seduzioni della tv
Le facili seduzioni della tv non scalpiscono la tenacia di Bebe Vio, che, da campionessa di scherma a personaggio noto, Bebe Vio non è nuova alle cronache televisive. Ma questa volta le iene vogliono sottoporla a una prova. Tony, agente di Mediaset e scrutatore di personaggi, si presenta da Bebe e i suoi due amici, anche loro campioni paralimpici, complici dello scherzo. Dopo un’intervista all’insegna del gossip, Bebe, già sdegnata per le domande di una giornalista da lei definita “dai facili costumi”, viene attirata da Tony, che cerca di proporle una partecipazione televisiva per lei e i suoi amici. Bebe rifiuta categoricamente, ma i ragazzi sono attirati dalle facili promesse. La Vio tenta di dissuaderli, intimando loro di non fidarsi dei tipi come Tony.
Un mese dopo gli atleti sono impegnati negli allenamenti di preparazione alle paralimpiadi di Tokyo 2020, quando Bebe viene chiamata dai ragazzi che devono farle una confessione. Tony è tornato a trovarli e ha fatto loro firmare un contratto, con una promessa di “soldi, fama e figa” che non potevano rifiutare. Il contratto prevede la loro partecipazione a un nuovo reality, “Nudi alla meta”. Bebe, infuriata, raggiunge Tony pronta a strappare il contratto. Tony le spiega che i concorrenti dovranno, di puntata in puntata, togliersi i loro abiti, finchè i finalisti rimarranno nudi. Convinto che un disabile possa impietosire il pubblico, Tony vuole fortemente la loro partecipazione. Bebe, fuori di sé, non guarda neanche in faccia l’agente e chiama suo padre, che è anche il suo manager, per tentare in ogni modo di recidere il contratto. È a questo punto che interviene Nicolò, rivelandole che è tutto uno scherzo. Bebe ride sollevata, dimostrando che le lusinghe dello spettacolo non le appartengono. L’unico reality al quale partecipa è la sua realtà, pronta a salire, ancora una volta, sul podio.