Fin da prima dell’uscita della serie, non ve lo nascondiamo, la nostra attenzione e attesa era tutta per questo quarto episodio. Chi ha avuto la possibilità di vedere i primi quattro episodi della seconda stagione di Loki in anteprima ha giurato che in quello di questa settimana ci sarebbe stato un grande twist di metà season. Carichi di aspettative ci siamo approcciati a questa puntata in attesa del momento. Che non arrivava. Passavano i minuti di puntata e neanche l’ombra. L’episodio scorreva ma nulla, niente momento fondamentale. Fino a che non arriva esattamente l’ultimo istante dell’episodio. Il plot arriva e colpisce forte. Ed ora però è un problema per la Marvel ed Eric Martin perché mancano ancora due puntate all’appello e restare su questi livelli sarà davvero arduo.

Loki 2 episodio 4: stravolgere?

Loki 2 episodio 4: Victor Timely (Jonathan Majors), Loki (Tom Hiddleston) e Ouroboros (Ke Huy Quan)

L’episodio si apre in linea diretta con la fine del terzo: Miss Minutes rivela che Ravonna era la partner di Colui che Rimane ma la memoria le è stata cancellata per qualche oscuro motivo. L’obiettivo della stessa Ravonna e di Miss Minutes è ora quello di trova Victor Timely alla TVA per farlo diventare il nuovo Kang e ristabilire le gerarchie. Intanto, lo stesso Timely si ritrova spaesato all’interno della TVA e fa la conoscenza di Ouroboros e Casey, che hanno quasi completato il dispositivo per la riparazione della linea temporale. L’unica cosa che manca è proprio Timely, che però proprio sul più bello, viene rapito da Brad che lo porta da Ravonna e Minutes. Proprio nel mezzo del combattimento Loki si imbatte nel sé stesso del passato che abbiamo visto nel primo episodio e lo falcia. Si chiudono così i due plot aperti ad inizio stagione: chi ha falciato Loki e chi c’è dall’altra parte del telefono che squilla, ovvero Ouroboros. Le due risoluzioni risultano, per quanto giuste e naturali, leggermente scontate. Ma arriva il finale di puntata a sconvolgere tutto. Timely si offre per andare a riparare il Telaio Temporale, consapevole che le radiazioni sono altissime. Ma non appena mette piede fuori, si disintegra. Non c’è più speranza e tempo, la sacra linea temporale viene disintegrata e con lei tutta la TVA.

Futuro, passato, presente

Ora, il plot finale avrebbe avuto un impatto ancora maggiore se fosse arrivato come finale di stagione. Siamo consapevoli che non può essere la vera fine per la TVA, Mobius, Loki e tutti gli altri gregari. Mancano ancora due episodi che dovranno, necessariamente, ristabilire l’ordine. Ma il discorso e il ragionamento che porta un evento del genere sono a più ampio raggio. Quale sarà il futuro dell’MCU dopo un evento del genere? Anche tutto il resto dell’universo Marvel è scomparso? Sicuramente avremo le risposte nei prossimi due episodi. Resta intatto il fatto che Loki risulta la serie migliore di Marvel e Disney senza ombra di dubbio. Oltre al livello tecnico molto alto, tra effetti speciali convincenti che in alcuni casi superano quelli di alcune pellicole della casa delle idee (ant-man, parliamo di te), a sorprendere è l’importanza che ha all’interno di tutte le fasi multiversali. l’impatto che una serie del genere ha sull’MCU è sempre maggiore e non potremmo esserne più contenti.

Alessandro Libianchi

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