I Lakers di Lebron in campo stasera coi Celtics

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Di Redazione Metropolitan

Alle 21.30 di questa sera su Sky Sport NBA andrà in scena il secondo scontro stagionale tra i Los Angeles Lakers e i Boston Celtics. I Lakers cercano la rivincita sulla pesante sconfitta di gennaio e mirano a consolidare il primo posto a ovest, mentre i Celtics vogliono confermare un grande periodo di forma e continuare la caccia al secondo posto dei Toronto Raptors.

Los Angeles Lakers

Ogni volta che la squadra di Vogel deve affrontare una contender la domanda è la stessa: “I Lakers sono in grado di dimostrare di essere una grande squadra anche nelle partite contro le squadre ai vertici?”. Non che i losangelini non abbiano mai battuto squadre con almeno il 60% di vittorie, ma è pur vero che la maggior parte delle sconfitte dei gialloviola sono arrivate proprio con chi è in alto in classifica. Clippers (contro cui hanno un parziale di 0-2), Bucks, Raptors, Nuggets, Rockets, Celtics, Sixers hanno tutte inflitto una sconfitta ai Lakers. È pur vero che contro squadre come Miami, Dallas, Utah e le stesse Denver e Houston Lebron e compagni hanno marchiato una W.

D’altronde è difficile mettere in discussione una squadra che è in cima alla Western Conference e con un record inferiore solamente a Milwaukee, se si considera tutta la lega. Non bisogna comunque ignorare il fatto che nelle ultime 14 partite hanno collezionato 5 sconfitte, che è quasi l’equivalente della metà di quelle subite tutta la stagione. Tra queste 5, una è arrivata proprio con i Celtics, che hanno inflitto ai losangelini probabilmente la peggiore sconfitta della stagione. Un sonoro 139-107, con James e Davis rispettivamente da 15 e 9 punti. Contro Boston, insomma, la posta è più alta di quanto si pensi, e la partita di stasera ci aiuterà di più a capire di che pasta sono veramente fatti questi Lakers.

LeBron Lakers
Photo Credit: Boston Herald

Boston Celtics

È stato necessario fare tutto il discorso di cui sopra sui Lakers in virtù del fatto che, fattivamente, ad oggi Boston è considerata e considerabile una contender a tutti gli effetti. Terza a est con appena due vittorie in meno rispetto ai secondi Raptors e nove in meno ai primi e quasi invincibili Bucks, Boston è ad oggi una delle migliori squadre del campionato. Dopo un inizio disastroso di 2020 che ha portato in Massachusetts sei sconfitte in due settimane, la squadra di Brad Stevens si è data una forte scossa. E da quale partita è rinata Boston? Sì, proprio da quel 139-107 contro i Lakers. Da quel momento i Celtics hanno giocato 14 partite di cui 12 ne hanno vinte e due ne hanno perse.

Un bilancio che la rende, insieme a Toronto, la squadra più in forma del momento. Artefice di questa rinascita è chi ne ha vissuto una propria. Stiamo parlando ovviamente di Jayson Tatum. Il talento ex Duke nelle 10 partite antecedenti la vittoria sui Lakers aveva viaggiato a una media di 21.6 punti a partita; nelle 10 partite successive all’incontro con i ragazzi di Vogel, invece, Tatum ne ha messi 26.9 ad allacciata di scarpa. Numeri che certamente gli hanno fatto valere la sua prima convocazione all’All-Star Game e che hanno permesso a Boston di scalare le gerarchie della Eastern Conference. Dopo la vittoria contro l’altra losangelina a San Valentino, una vittoria oggi contro i Lakers potrebbe far crollare dubbi residui sulla effettiva validità dei Celtics.

Jayson Tatum vs lakers
Photo Credit: The Associated Press