Luciano Benetton, vita e carriera dell’imprenditore italiano

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Luciano Benetton compie 86 anni. L’imprenditore veneto, fondatore della casa di moda Benetton, oggi famosa in tutto il mondo, nasceva infatti oggi 13 maggio a Treviso, nel 1935.

Conosciuto ai più come fondatore del Gruppo Benetton, l’imprenditore è anche un dirigente sportivo e un politico, che dal 1992 al 1994 ha ricoperto il ruolo di senatore per il Partito Repubblicano Italiano. Secondo la rivista Forbes, nel 2019 è stato l’877° uomo più ricco del mondo. È inoltre padre di cinque figli: Mauro, Alessandro, che nel 2013 subentra a lui alla guida dell’azienda, Rossella, Rocco e Brando.

Luciano Benetton diede inizio nel 1965, insieme ai fratelli Giuliana, Gilberto e Carlo, l’attività di Benetton Group, società oggi presente nei mercati principali del mondo con oltre 6.000 punti vendita. Nel febbraio 2018, dopo le difficoltà finanziarie incontrate dal gruppo, rientra nel cda dell’azienda. Ad 83 anni ritorna a capo della società e si occupa dell’attività commerciale, dei negozi e, insieme ad Oliviero Toscani della comunicazione. In questo periodo Jean-Charles de Castelbajac, stilista francese, eclettico e colorato, viene nominato direttore creativo delle collezioni uomo e donna.

Jean-Charles de Castelbajac e Luciano Benetton - photocredit:fashionNetwork.com
Jean-Charles de Castelbajac e Luciano Benetton – photocredit:fashionNetwork.com

Luciano Benetton e il suo impegno nello sport e nella cultura

Oltre ad occuparsi di moda, Benetton dedica la sua vita anche allo sport, interessandosi attivamente all’automobilismo e al rugby. Nel 1979 il Gruppo Benetton diventa sponsor del Rugby Treviso per poi acquistarlo trasformandolo nella Benetton Rugby Treviso. Negli anni ‘90 Luciano Benetton, con la sua Fondazione, acquista l’ormai rudere Palazzo Caotorta, a Treviso. Finalmente restaurato, dall’architetto Tobia Scarpa, il palazzo è oggi sede della “Fondazione Benetton Studi Ricerche”.

Una menzione particolare va fatta per il progetto “Imago Mundi”, progetto culturale non profit. Punta a creare una propria e particolare catalogazione di opere d’arte,  commissionate ad artisti affermati o esordienti, di differenti paesi. Il progetto ha contribuito a creare una vastissima raccolta di Arte contemporanea. La collezione dei dipinti, con progetto di esposizione dell’architetto Tobia Scarpa, ha partecipato a rassegne in tutto il mondo.

Luci e ombre nella vita del “papà” di Benetton

Nel 1993 Benetton viene accusato dalla procura di Milano di aver favorito con manovre finanziarie poco chiare il fallimento dell’azienda di abbigliamento Fiorucci S.p.A., a cui era legato come membro del consiglio di amministrazione. Il 14 agosto 2018 avviene il crollo a Genova del Ponte Morandi, tristissimo fatto di cronaca che provoca 43 morti e 566 sfollati. Scoppia la polemica sulle concessioni date a suo tempo alla società Autostrade per l’Italia, controllate dai Benetton attraverso Atlantia.

In Argentina è uno dei più importanti proprietari terrieri. Infatti qui, è stato spesso accusato di allevare con sfruttamento intensivo e con criteri ritenuti poco ecosostenibili. È inoltre coinvolto in un contenzioso aperto con le popolazioni indigene locali, i Mapuche, sulle modalità di appropriazione dei terreni in Patagonia.

A prescindere da tutto, però, gli va comunque riconosciuto il grande merito di aver contribuito, con la sua casa di moda, a portare alto il nome della moda e della tradizione sartoriale italiana nel mondo. Anche solo per questo, vale la pena di festeggiarlo. Tanti Auguri Luciano Benetton

Ilaria Festa

Seguici su
Instagram
Facebook
Metropolitan