Lucio Presta ha pubblicato un lungo post su X nel quale per la prima volta ha parlato dell’incidente accorso nella sua residenza in campagna, che hanno portato alla frattura di tre costole.
Il manager dei vip ha inoltre rivelato la vera data nella quale ha avuto luogo l’episodio non risalente allo scorso giugno ma affermando che si è verificato il 31 maggio, giorno che apre il comunicato diffuso sul social network: Il 31 Maggio sono stato vittima di un brutto incidente. Mentre lavoravo su un mezzo meccanico nella mia piccola tenuta di campagna, ho perso il controllo del mezzo stesso e sono caduto in un dirupo rotolando verso valle e sono stato colpito dal mezzo che poi ha continuato la sua corsa verso giù“. Il marito di Paola Perego ha inoltre raccontato in dettaglio gli attimi successivi nei quali ha scelto di recarsi in ospedale in maniera autonoma e non attendendo i soccorsi:
Lucio Presta racconta le ore dopo il tragico incidente
“Con l’aiuto di un amico fraterno sono corso all’ospedale di Rieti contravvenendo ad ogni regola di primo intervento, non sono rimasto fermo, non ho aspettato i soccorsi per essere trasportato in sicurezza da mezzo ideoneo a tale compito, mi sono quindi recato in condizioni precarie all’ospedale dove in codice rosso sono stato immediatamente ricoverato al pronto soccorso per la valutazione dei danni riportati”. La notizia aveva scosso l’intero star system al termine del mese di giugno, quando la moglie rinunciava alla partecipazione al matrimonio dell’amica e collega Simona Ventura con Giovanni Terzi per poter stare vicino al manager nel difficile momento
Infine Presta rassicura i followers sull’attuale stato di salute e ringrazia lo staff medico: “Dopo gli accertamenti si è evidenziato la rottura di 3 costole e rottura del trochine e sottoscapolare e frattura omero..La guarigione totale ancora una strada lunga ma sentivo il bisogno di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito nell’emergenza, nella degenza post operatoria e nella cura del recupero funzionalità. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale dell’ospedale San Camillo De Lellis di Rieti per la professionalità mostrata nel prestarmi soccorso…”
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