Una storia drammatica quasi inverosimile quella della famiglia Mango: passate poco più di 24 ore dalla tragica morte del cantautore stroncato da un infarto mentre si esibiva sul palco a Policoro l’8 agosto del 2014, arrivala notizia che anche il fratello maggiore, Giovanni Mango, è morto dopo un malore probabilmente anche lui dovuto a un infarto.

Giovanni, 75 anni, più grande di 15 anni rispetto al celebre fratello Giuseppe, se n’è andato a Lagonegro (in provincia di Potenza). Di mestiere faceva il muratore ma era in pensione. Quando ha avuto il malore è stato portato in ospedale ma per lui non c’è stato nulla da fare. Si è sentito male durante la veglia in casa del fratello

Secondo quanto si è appreso, Giovanni si sarebbe sentito male all’interno della villa del fratello dove era andato per l’ultimo saluto: è stato soccorso da alcuni operatori dell’associazione “Humanitas”, ma le sue condizioni sono apparse da subito molto gravi. A quel punto è stato immediatamente trasportato all’ospedale locale e lì i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Una tragedia nella tragedia per la famiglia Mango

Padre Salvatore Mancino nel corso dell’omelia ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza alla famiglia Mango ed esprimere il pieno dispiacere per l’atroce coincidenza di entrambi i decessi:

Da uomo, da credente, da francescano e da prete io non ho risposte per quello che è successo e ai congiunti dei nostri fratelli scomparsi, che mi hanno chiesto perché, ho saputo solo offrire una carezza; sperando che l’affetto con cui oggi, in questo luogo sacro, ci stringiamo intorno a loro, possa essere una luce intensa come quella della fiamma del cero pasquale che simboleggia la resurrezione, capace di squarciare il buio della tristezza e dell’angoscia. Nella consapevolezza che questo è un momento della vita terrena che arriva per ciascuno di noi.