Ultras ed estrema destra: annunciata la nuova manifestazione

Annunciata la manifestazione dell’estrema destra e ultras al Circo Massimo: “Innalzate il tricolore. Stiamo arrivando”. Anpi: “Vietare corteo neofascista”. 

La manifestazione di ultras ed estrema destra

Con un annuncio, sotto le sigle di “i ragazzi d’Italia” e “Dalle curve alle piazze”, gruppi di ultras e neofascisti informano della manifestazione del 6 giugno al Circo Massimo a Roma.

Sono numerosi i gruppi delle frange di destra che vi parteciperanno.

La lettera dell’Anpi Roma

Con una lettera al Prefetto ed al Questore di Roma, l’Anpi Roma chiede “che venga impedita la manifestazione pericolosa ed eversiva e che si applichino nei confronti di tali gruppi neofascisti il dettato costituzionale e le leggi della Repubblica”.

photo credit: MeteoWeek.com

L’annuncio su Facebook

Sulla pagina Facebook ufficiale, La Voce della Nord in un post ha dichiarato:

“In riferimento al comunicato che preannuncia una protesta popolare di piazza contro il governo, il gruppo Ultras Lazio tiene a precisare che non è assolutamente l’organizzatore della prossima manifestazione ma che ha deciso di aderire come tante altre realtà in Italia hanno fatto e stanno facendo. Crediamo fermamente nella necessita di scendere in piazza e protestare contro questo governo sta portando i propri cittadini alla fame dopo averne limitato tutte le liberta personali fondamentali. Abbiamo aderito come gruppo di tifosi e come cittadini e come gruppo abbiamo diffuso il comunicato”.

Continuano poi:

“Se alcune radio e tv locali o qualche fenomeno dei social ha fatto credere che fossimo noi gli organizzatori, lo ha fatto senza il nostro consenso. Cogliamo l’occasione per rinnovare l’invito a TUTTI a partecipare. Specifichiamo che questa iniziativa non ha alcun colore politico né tantomeno campanilistico. È volta solo ed esclusivamente a ricordare ai nostri governanti che non stiamo dormendo e non accettiamo questo stato di cose. Se non hai il coraggio di ribellarti, non puoi lamentarti”.

I partecipanti

Tra le firme, il Fronte Veneto Skinheads, con numerose adesioni da Varese, Verona, Padova, Udine, Genova, Bologna, Piacenza, Torino, Milano, Ascoli e Roma.

Molti gruppi ultras, invece, hanno comunicato la loro non adesione. 

Fra questi anche i Bandoleros Pordenone:

“In accordo con il movimento nazionale del tifo organizzato “Basta Abusi”, intendiamo comunicare la nostra non adesione alla manifestazione del 6 giugno pubblicizzata come “i ragazzi d’Italia” e strumentalmente attribuita agli Ultras d’Italia. Vogliamo rivendicare la storica apoliticità, fatta di impegno concreto e sociale nel territorio, che distingue il movimento ultras pordenonese da anni”.

La contrarietà del PD

Anche il PD è risultato contrario alla manifestazione del 6 giugno:

“Il Partito Democratico di Roma sostiene l’appello dell’ANPI e delle associazioni antifasciste della Capitale nel chiedere al Prefetto e al Questore di Roma di vietare la manifestazione pericolosa ed eversiva annunciata per il prossimo 6 giugno da gruppi ultras neofascisti. Nelle giornate del 30 maggio e del 2 giugno sono gia’ state calpestate per le vie di Roma le regole e insultate le istituzioni democratiche. Roma medaglia d’oro al valore militare per la Resistenza non merita questo ulteriore oltraggio che mette a repentaglio ancora una volta l’ordine pubblico e la salute di tutti i cittadini. La Capitale non puo’ e non deve accogliere chi semina odio e violenza sulle ferite del paese offendendo la Costituzione a la democrazia. Non passeranno, insieme ai nostri eletti ci batteremo in ogni sede per impedirlo”.