Non era semplice non soltanto per Francesco Bagnaia: la pista di Barcellona ha lasciato una pesante eredità anche sulle spalle di Marco Bezzecchi che su Mooney VR46 Racing Team ha sconfitto il dolore, derivante dalla caduta di Montmelò, ma non un perfetto Jorge Martin di Pramac Racing che si è conquistato il gradino più alto del podio. Il Bez ha comunque ben figurato battagliando con il campione del mondo in carica e conquistando un prezioso secondo posto nel Gran Premio di San Marino. Il ragazzo ha pressioni nella corsa al titolo? Il diretto interessato si è un po’ nascosto dicendo che rispetto al duo Bagnaia-Martin è quello che ha meno da perdere.
Le parole di Marco Bezzecchi di Mooney VR46 Racing Team
“Dopo la caduta a Barcellona, era dura venire qua e aspettarsi tanto, ma a casa ho provato a recuperare al meglio che potessi. Ho dato tutto per regalare uno spettacolo bello e una vittoria ai miei fan, ma Jorge è stato fantastico e io ho fatto il massimo che potessi. Quindi devo essere molto contento e orgoglioso di quanto fatto fino ad ora – le parole di Marco Bezzecchi in conferenza stampa –. Mi aspettavo di faticare prima con la mano, ma il dolore è arrivato un po’ più tardi. Ora però la mano mi fa abbastanza male, adesso poi stanno calando l’antidolorifico e l’adrenalina. Sto iniziando un po’ a soffrire come ieri, però il lavoro è andato, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, quindi ora possiamo anche soffrire. Comunque, due podi e una prima fila…possiamo essere contenti. A un certo punto della gara ho iniziato a faticare con la pressione anteriore, ho passato Pecco una volta, ma poi ho frenato troppo forte e ho faticato a fermare la moto. Stare molto tempo dietro di loro ha fatto sì che la moto diventasse molto fisica e quindi ho iniziato a guidare più con il mio corpo. Lì ho iniziato a soffrire e mi sono detto ‘ora devi passare Pecco’. Perché altrimenti avrei avuto problemi, poi Pedrosa si stava avvicinando. Sono riuscito a passare Pecco, lui è crollato un po’ e con l’aria fresca almeno la moto migliorava anche se il dolore era molto. Sapevo che avrei sofferto, ma sono scappato. Arrivare a Jorge però era troppo difficile. Titolo? Jorge è bravissimo, anche Pecco. Martin questo weekend ha davvero fatto la differenza, è uno dei favoriti al titolo insieme a Pecco, ma io cercherò di rompergli le scatole il più possibile. Non ho grandi aspettative, ma lotto fino a che riesco. Io sono quello che ha meno pressione di tutti, bisogna iniziare a mettere più pressione a loro. Anche voi giornalisti, iniziate a spingere con le domande, che state spingendo solo a me! Rompete un po’ le scatole, è il vostro lavoro!“
(Getty Images)
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