Mariah Carey e il mega party social

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Di Redazione Metropolitan

Mariah Carey celebra il prossimo anniversario di “The emancipation of Mimi” per tutta la settimana. La data di prima pubblicazione del decimo album dell’artista fu il 12 aprile del 2005. Sono trascorsi quindi quindici anni. Per festeggiare l’evento, in piena quarantena, Mariah ha scelto di animare i social coinvolgendo i suoi fans. Ai followers chiede qual è la loro canzone preferita dell’album “Mimi”.

La cantante chiama a raccolta i fans intonando le note del singolo “It’s like that” che recita proprio: “It’s a special occasion, Mimi’s emancipation, a ‘cause for celebration” (trad. è un’occasione speciale, l’emancipazione di Mimi, un motivo per festeggiare). Gli ammiratori non si sono fatti attendere. Il post, solo su Instagram, ha raccolto quasi diecimila commenti in poche ore e altrettanti like su Twitter. Le risposte citano ovviamente quasi tutti i brani dell’album leggendario, per qualcuno il migliore della star di New York. In un commento si dice che “We belong together” ha ridefinito l’intero concetto di ballad e in tanti sono d’accordo.

Mariah Carey
Mariah Carey – Photo Credits: Rolling Stone

Mariah Carey e l’emancipazione

Effettivamente “The emancipation of Mimi” è stato importantissimo nella carriera di Mariah Carey. L’album ha celebrato il suo ritorno sulle scene dopo alterne vicissitudini e lo ha fatto balzando immediatamente al primo posto della classifica USA. Il disco ha superato diversi record, vendendo oltre quattrocentomila copie vendute in una settimana. Mariah si è presentata in questo lavoro con il soprannome, “Mimi”, utilizzato in famiglia. L’intento era proprio quello di mostrare, sulla soglia dei 35 anni, una parte intima e mai svelata.

L’occasione ha visto l’artista uscire fuori dai meccanismi della discografia che la avevano intrappolata fino ad allora e che la volevano dipingere come “all american girl”. Mariah, che è sempre stata anche autrice delle sue canzoni, ha facilmente trovato la sua dimensione. Finalmente estranea alle manipolazioni di cui ha sempre accusato l’ex marito, Tommy Mottola, che l’aveva scoperta ed era anche il capo della sua casa discografica, Mariah ha potuto sentirsi libera e realizzare l’album del suo riscatto. Enorme il successo ottenuto, fino a conquistare ai Grammy Awards del 2006 ben 8 nominations aggiudicandosene 3 (miglior album R&B), miglior canzone R&B (“We Belong Together”) e miglior performance vocale femminile R&B (“We Belong Together”).
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