Mattarella: “Bisogna ripartire, Governo sia chiaro. No a ulteriori precarietà”

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Di Redazione Metropolitan

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso in occasione del 1 Maggio, invita i cittadini ad essere responsabili in questa seconda fase di allentamento delle misure. Poi avverte E’ ora di ripartire, il Governo dia indicazioni chiare. Le istituzioni devono collaborare”

Mattarella discorso
Sergio Mattarella – Photo Credit: arezzoweb

Si deve ripartire ma con cautela

Un discorso in cui emerge, oltre ad un doveroso clima di speranza e incoraggiamento per un paese ormai “maturo per ripartire dal lavoro”, una certa preoccupazione. I continui litigi che emergono dalle istituzioni non fanno bene in un momento così delicato ed importante. Serve “un responsabile clima di leale collaborazione tra le istituzioni e nelle istituzioni.”

Il Presidente sollecita i cittadini ad essere responsabili in questa seconda fase in cui si potrà, in parte, finalmente ripartire. Serve cautela

Non vanno resi vani i sacrifici fatti sin qui se vogliamo assieme riconquistare, senza essere costretti a passi indietro, condizioni di crescente serenità. Non va dimenticata l’angoscia delle settimane precedenti, sotto la violenta e veloce aggressione del virus, né che abbiamo superato i 200mila contagi e che ogni giorno dobbiamo piangere alcune centinaia di vittime.”

Un nuovo inizio per combattere nodi storici

mattarella discorso 1 maggio
Fabbrica – Photo Credit: Radio Polare

Il Presidente prosegue affermando che risollevarsi è possibile. Bisogna immaginare uno sforzo comune in cui si “si deve valorizzare e non subire fenomeni come la globalizzazione e la digitalizzazione dell’economia, con scelte lungimiranti, cui possono con efficacia contribuire le importanti decisioni già assunte e in corso di definizione da parte dell’Unione Europea”. ù

La crisi sia anche l’occasione per risolvere alcuni nodi storici come precarietà, lavoro nero, disoccupazione nel Mezzogiorno

Viviamo questo Primo maggio con il pensiero all’Italia che vuole costruire il suo domani. Non ci può essere Repubblica senza lavoro, come afferma solennemente il primo articolo della nostra Costituzione. Perché il lavoro è condizione di libertà, di dignità e di autonomia per le persone.”

Il messaggio al Governo

Nel corso del suo intervento Sergio Mattarella si rivolge anche alla classe dirigente e avverte “Sono necessarie indicazioni ragionevoli e chiare da parte del governo. Questo cambiamento andrà sapientemente governato affinché la nuova fase non comporti condizioni di ulteriori precarietà ed esclusioni.

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