La dominazione del Circus della Formula 1 dura, ormai, da ben due anni ma questa stagione potrebbe portare piuttosto rapidamente (per assenza di degni avversari) il terzo titolo di fila nella bacheca personale di Max Verstappen. Il primo trofeo iridato fu vinto al fotofinish su Lewis Hamilton in quel finale concitato di Abu Dhabi, mentre il secondo arrivò dopo un avvio fortemente negativo che elevò la Ferrari a grandissima sorpresa di un campionato che evaporò troppo presto. In questo Mondiale 2023, invece, la Red Bull è partita fortissimo generando un primo vuoto alla sue spalle e nelle prime Libere australiane è stato proprio l’olandese a primeggiare: una prova di forza raggelante per le altre scuderie ed emozionante per chi vive il box del Toro.
Le dichiarazioni di Max Verstappen in conferenza stampa: “Servirà un grande weekend”
“L’anno scorso è stato tutto molto frustrante – ha detto Max Verstappen durante la conferenza stampa –. In gara eravamo lenti e poi ci siamo ritirati. Ma credo che abbiamo capito subito cos’avevamo sbagliato nel set-up e nell’affidabilità, e da lì in poi abbiamo fatti grandi step nelle performances. Ora è tutto diverso. Non siamo mai stati così forti all’inizio dell’anno, abbiamo la possibilità di fare risultato qui. Ovviamente per ottenere un grande risultato, ci servirà un grande weekend. Sono stato davvero male e ho sofferto anche nei giorni seguenti. Quando ero a casa mi sentivo come se potessi a malapena camminare e mi mancasse un polmone. Sono arrivato al weekend pensando che fosse tutto perduto, dopo il primo giro in FP1 mi sono serviti due giri lenti per recuperare e respirare normalmente. Ne ho risentito nel weekend, ero fisicamente limitato. Ma ho superato quel problema e ora mi sento meglio. Inoltre, le tre settimane di sosta mi aiuteranno ulteriormente a recuperare al 100%. Fernando Alonso? Credo che meritasse di vincere molte più gare di quelle che ha conquistato. Sarei felice di vederlo vincere ancora e arrivare a 33 vittorie, e magari andare oltre. Vedremo che succederà“.
(Credit foto – Pagina Facebook F1)
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