Mercedes, nervi tesi tra Hamilton e Bottas: scambio di fuoco in Messico

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Di Redazione Metropolitan

È una frattura Mondiale in Mercedes. O per il Mondiale, più precisamente. Dopo ave conquistato la prima fila nelle qualifiche del sabato, la scuderia di Brackley ha fallito clamorosamente il Gran Premio del Messico. Valtteri Bottas, in pole position, non è riuscito a bloccare lo scatto di Max Verstappen in partenza creando un grande malumore nel compagno di squadra, attuale campione del mondo in carica. L’olandese della Red Bull, adesso, dista diciannove lunghezze nella classifica piloti ed i nervi sono a fior di pelle.

Le parole dei due piloti della Mercedes: frattura Mondiale

Non va troppo per il sottile Lewis Hamilton a fine gara. Le sua parole mettono all’indice il comportamento errato del suo compagno di squadra “scagionando” la sua prestazione:

Bottas avrebbe dovuto bloccare Max. L’ha lasciato passare. Non so perché non l’abbia bloccato. Io stavo chiudendo la mia parte di pista per tenere dietro Sergio. Avremmo dovuto restare davanti. Mie colpe? Sono partito secondo e arrivato secondo. La Red Bull è chiaramente la vettura più veloce, oggi aveva mezzo secondo di vantaggio di passo al giro. Dovremo inventarci qualcosa nelle prossime quattro gare, cercare di spremere ogni millesimo dalla vettura. Oggi la Red Bull aveva semplicemente un ritmo che ha reso impossibile battagliare con loro“.

Il neo pilota dell’Alfa Romeo Racing, a Sky Sport, si è difeso mettendo in chiaro la situazione. Ecco le parole di Valtteri Bottas:

Stavo provando a dare la scia a Lewis Hamilton. La partenza in sé credo sia andata male. Purtroppo mi sono girato e questo ci ha rovinato la gara. Fare qualcosa di diverso? No, non credo. Toto mi dirà qualcosa? Non capisco perché dovrebbe. Cosa ci sarebbe da dire

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Photo Credit : Mercedes F1 Official Twitter Account