Il parco portieri del Napoli potrebbe subire una piccola rivoluzione dopo che le parole dell’agente di Alex Meret, Federico Pastorello, hanno messo un po’ in agitazione l’ambiente azzurro. Il procuratore si è esposto chiedendo maggior spazio per il proprio assistito, costretto quest’anno a giocarsi il posto con Ospina e che rischia di mancare all’appuntamento con gli Europei di fine stagione. Riflessioni andranno fatte da parte della società che dovrà decidere quale direzione prendere. Il classe ’97 si è detto disposto a partire in prestito per giocare con più continuità quest’anno e poi tornare sotto il Vesuvio dopo gli impegni con la Nazionale. Per sostituirlo il Napoli, che ha ceduto anche Karnezis, potrebbe volgere lo sguardo al passato: si pensa, infatti, a Luigi Sepe.

Meret (Getty Images)
Meret (Getty Images)

Meret è scontento: il Napoli pensa a Sepe?

Notizia nell’aria da un po’ di tempo è quella dell’interesse da parte del Napoli per Luigi Sepe. Il portiere classe 1991 viene da un’ottima annata disputata con la maglia del Parma, risultando il miglior pararigori, (quattro i tiri dal dischetto neutralizzati), di tutto il campionato. L’estremo difensore, che ha vestito la maglia de Napoli dal 2016 al 2018 ricoprendo il ruolo di terzo portiere con una sola presenza all’attivo, avrebbe dunque la possibilità di giocarsi le sue carte nel ruolo di vice Ospina.

Evitando, tra l’altro, agli azzurri potenziali problemi di spogliatoio con delle gerarchie più definite. Il dualismo tra Meret e Ospina rischia infatti di rivelarsi deleterio a lungo andare, nonostante i due ragazzi abbiano raggiunto un compromesso per dividersi più o meno equamente le presenze sul terreno di gioco.

Sepe al Napoli? (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Sepe (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il portiere friulano ha infatti totalizzato 29 presenze in stagione, una manciata in più del collega colombiano (22), che però gli è stato preferito per un periodo che è adato da febbraio all’inizio post lockdown avendo dimostrato maggior continuità. È notizia di questi giorni anche l‘interesse del Torino per lo stesso Meret, col DS Vagnati pronto a sacrificare anche Sirigu pur di arrivare al classe ’97 che lui stesso portò alla Spal sapendolo valorizzare. In questo caso però si tratterebbe di cessione definitiva e, come confermato dallo stesso Pastorello, preferirebbe partire in prestito.

Milik, Koulibaly e la situazione cessioni

Non solo il “caso” Meret: a Napoli, dopo l’acquisto di Osimhen, tengono banco diverse situazioni relative ai giocatori in uscita. Uno di questi è sicuramente Milik, per il quale vi abbiamo segnalato già da tempo l’interesse della Juventus. Nulla si è smosso, con i partenopei che chiedono ancora 70 milioni o si attende l’inserimento di alcune contropartite. I nomi proposti dai bianconeri (Pellegrini, Bernardeschi e Romero) incontrano ancora lo scetticismo di Gattuso e De Laurentiis. Il Corriere dello Sport parla di un timido approccio da parte della Fiorentina, ma difficilmente il polacco deciderà di non fare l’Europa.

Koulibaly sembra destinato ad andare in Premier, destinazione Manchester. Se nelle settimane scorse il City sembrava in vantaggio sulla concorrenza ora, Il Corriere dello Sport segnala l’interesse concreto dello United. Il club ingelse è pronto a mettere sul piatto almeno 70 milioni. Occhio alla situazione di Allan che potrebbe cambiare squadra a breve. Per lui continua forte il pressing dell’Everton di Ancelotti. Secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbe pronto a chiudere sulla base di 25 milioni più bonus.

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