Michael Jordan e l’incredibile retroscena della pizza avvelenata

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Di Redazione Metropolitan

Nella serie originale NetflixThe Last Dance“, Tim Grover, medico personale di Michael Jordan, racconta di un’curioso episodio prima di gara 5 contro Utah nelle finali del 1997.

Non influenza ma intossicazione

photo by Eurosport

La serie su Micheal JordanThe Last Dance” sta letteralmente distruggendo ogni record di serie sullo sport. Ogni puntata escono curiosità ed eventi del passato del giocatore dei Bulls che fanno impazzire i fan. L’ultima curiosità riguarda un presunto avvelenamento della pizza che Jordan mangiò la sera prima di gara 5 nella finale per il titolo 1997 contro gli Utah Jazz. Tim Glover, medico personale di Mike, è stato intervistato da Barstool Sports. “Si è trattato al 100% di cibo avvelenato, al 100%. Ma ovviamente suonava meglio definirlo “Flu Game” piuttosto che “Food Poisoning Game“. Quando la pizza arrivò all’hotel, si presentarono ben 5 persone per la consegna e dissi subito a Michael di avere un brutto presentimento. Lui mi liquidò e mangiò due fette prima di addormentarsi. Qualche ora dopo, verso le 3 di notte, ricevetti una chiamata che mi avvisò delle condizioni di Michael. arrivai nella sua stanza e lo trovai rannicchiato a letto in posizione fetale, in preda a dolori allo stomaco. Non ho mai visto un’influenza colpire così velocemente, ma so che del cibo avvelenato può farti del male molto rapidamente.
Durante la partita gli dissi che non poteva uscire, doveva stare in campo finchè ce l’avrebbe fatta, perchè una volta seduto non si sarebbe più rialzato“. Insomma si tentava tutto pure di riuscire a limitare il 23 dei Chicago. Nonostante questo episodio, Michael Jordan realizzò 38 punti conditi da 7 rimbalzi e 5 assist in 44 minuti. Neanche un “influenza” poteva fermarlo in quella serie, infatti i Bulls portarono a casa il titolo.

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