Michele Pirro, Ducati per sempre: “La mia carriera è legata al rosso”

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Di Redazione Sport

Nove volte Campione Italiano e una vita passata a Borgo Panigale con il delicatissimo compito di collaudatore della squadra rossa italiana. C’è tanto di Michele Pirro nelle vittorie recenti di Ducati che con Francesco Bagnaia e Alvaro Bautista ha alzato i titoli nella MotoGP e nella Superbike. Lo storico centauro del team azzurro ha rinnovato il suo contrattato da collaudatore della Nuvola Rossa per un altro triennio: la sua avventura nel team potrebbe terminare, quindi, nel lontano 2026.

Michele Pirro resta in Ducati come collaudatore per altri tre anni: le parole dei protagonisti

Siamo molto contenti di poter contare ancora su Michele per i prossimi tre anni – ha detto Gigi Dall’Igna dopo aver ufficializzato la permanenza nel team del collaudatore storico –. Pirro ha iniziato il suo lavoro di collaudatore undici anni fa, perciò non esiste un altro pilota che conosca bene la nostra Desmosedici GP come lui. È anche grazie al suo prezioso contributo se siamo riusciti a rendere la nostra moto competitiva come lo è oggi. L’obiettivo è quello di continuare a crescere; poter contare sulla grande esperienza di Michele è sicuramente un elemento di vantaggio nel nostro lavoro di sviluppo“.

La mia carriera sportiva è stata nel segno di Ducati e non riesco ad immaginarmi con un colore diverso dal rosso della casa di Borgo Panigale – ha detto orgogliosamente Michele Pirro, centauro pugliese che resterà ammantato di rosso per altre tre anni –. Sono arrivato qui nel 2013, in quelli che probabilmente sono stati gli anni più difficili per Ducati Corse, ma ora sto vivendo anche quelli migliori per l’azienda. Sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare insieme e di poter lavorare a stretto contatto con la nuova generazione di piloti italiani: da loro imparo sempre qualcosa di nuovo. Come sempre mi impegnerò al massimo per continuare a contribuire allo sviluppo della Desmosedici GP e della Panigale V4. Ringrazio Claudio, Gigi, Paolo e Davide, e tutte le persone che hanno fiducia in me. Forza Ducati sempre!“.

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