Migranti: la posizione di Fico su porti e ong

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Di Redazione Metropolitan

Migranti: Fico in visita nell’hotspot di Pozzallo dice la sua sui porti e sui migranti. “Io i porti non li chiuderei” ha dichiarato il presidente della Camera, per poi aggiungere che “dell’immigrazione bisogna parlare con intelligenza: le Ong fanno un lavoro straordinario”. Hanno fatto seguito parole e critiche da parte di Salvini e Meloni.

Fico Migranti intervista Tg3
Roberto Fico intervistato dal Tg3 sui migranti durante la visita all’hotspot di Pozzallo, Ragusa.

Questione migranti: l’intervento di Fico e le reazioni a caldo della politica italiana

Le parole del presidente della Camera Roberto Fico sui migranti sono state parole importanti. E, a quanto pare, molto fuori dal coro rispetto al mainstream della politica italiana. Parole che confermano quanto la questione migranti sia uno dei grandi temi, e delle grandi emergenze, dell’Italia di oggi. Una sfida tutta da affrontare, partendo da posizioni molto diverse.

Partiamo dalle due figure di spicco dell’attuale governo giallo-verde. Di Maio e Salvini. Il capo politico del Movimento 5 stelle, secondo l’Ansa, avrebbe preso le distanze dalle dichiarazioni di Roberto Fico, etichettate come opinioni personali. ll governo, secondo Di Maio, sarebbe compatto sulla questione immigrazione. Non si vogliono chiudere i porti, o meglio: si, ma solo alle Ong che non rispettano le regole.
Passando per Matteo Salvini, leader della Lega, che sul tema dei flussi migratori, degli sbarchi e delle ong non si smentisce. E d’altronde il vicepremier era già intervenuto sul tema dei migranti e delle nuove politiche europee:

“Se questi signori in Europa dopo aver firmato un documento, dopo qualche ora smentiscono quel documento, allora vuol dire che forse dobbiamo rivedere quei 20 miliardi all’anno che gli italiani versano all’Europa”.

Per il leader del Carroccio Roberto Fico ha espresso un’opinione, ma poi è il governo, tramite i ministri, a decidere. Decisamente coerente con il personaggio anche la reazione di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia, dopo aver invitato il presidente della Camera a visitare anche i terremotati, invoca il blocco navale come soluzione. Lo sarà davvero?

Questione migranti: chi è d’accordo con Roberto Fico?

Ma allora proprio nessuno è d’accordo con il punto di vista umano molto umano di Roberto Fico? In realtà qualcuno c’è. In primis la senatrice M5s Paola Nugnes, che ha detto:

La penso esattamente come il presidente Fico, del quale ho prontamente condiviso il post. Qui parliamo di diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione, rispetto ai quali non si possono accettare forzature. Se vogliamo essere comunità in questa Unione Europea, è indispensabile che ognuno si assuma la sua quota di responsabilità e per questo mi paiono anacronistiche certe prese di posizione persino in Francia o Germania. Dopo questi decenni di Ue, alla fine, ci ritroviamo essenzialmente l’unione monetaria. È ora di andare avanti, se non si vuole il fallimento del progetto europeo“.

Si è detto d’accordo con il presidente della Camera Fico anche Pietro Grasso. Il leader di Liberi e Uguali è intervenuto con una domanda precisa: “Ma non vi danno dispiacere quei corpi in terra?”. E poi, commentando il naufragio dei migranti avvenuto ieri a largo della Libia, ha citato la canzone “Povera patria” di Franco Battiato, su Twitter.

“Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni! Questo paese è devastato dal dolore… Ma non vi danno un po’ di dispiacere quei corpi in terra senza più calore? #poveraPatria“. Speriamo si sia raggiunto il fondo; dal fondo si può solo risalire.

Federica Macchia