Milan, il mercato di Maldini e Boban comincia con Giampaolo

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Di Redazione Metropolitan

I rossoneri sono pronti a rinunciare all’Europa League. In attesa della sentenza definitiva emanata dalla UEFA, il Milan si muove sul mercato per regalare a Giampaolo una squadra competitiva.

Giornate di verdetti in casa Milan. L’attesa per la sentenza della UEFA, l’ingresso di Boban nel gruppo dirigenziale e la nomina di Giampaolo come nuovo allenatore stanno dando un volto nuovo alla squadra rossonera. L’obbiettivo è sicuramente quello di creare una squadra competitiva e soprattutto giovane.

IL MILAN DI GIAMPAOLO

Il successore di Gattuso non poteva che essere uno degli allenatori migliori della scorsa stagione. Giampaolo è stato importante per la crescita di ogni singolo calciatore della Sampdoria. Dopo aver allenato sia l’Empoli che una delle due squadre di Genova, Giampaolo è pronto per dare un volto nuovo alla squadra rossonera.

Il nuovo Milan sarà costruito per valorizzare la figura del “vecchio” trequartista che agisce dietro le due punte. Per questo motivo il nuovo allenatore rossonero ha chiesto alla dirigenza di prendere Schick. L’ex attaccante della Sampdoria non è mai riuscito a imporsi a Roma, una sua partenza non sarebbe da escludere.

Giampaolo, inoltre, è fortemente motivato a trattenere alcuni giocatori chiave. Suso e Calhanoglu sono i due che hanno più offerte. Lo spagnolo è attratto da un eventuale ritorno in patria. L’Atletico Madrid non ha fatto alcuna richiesta ufficiale, ma l’interesse è concreto. Il turco, nonostante un’annata poco entusiasmante, ha ricevuto parecchie offerte dall’Inghilterra ma anche dalla Turchia.

Entrambi sono legati al Milan, ma per un’offerta importante potrebbero partire. Stesso discorso vale per Donnarumma. Il giovanissimo portiere rossonero continua a essere corteggiato dal PSG, soprattutto dopo la partenza di Buffon. Il Milan per una sua eventuale cessione chiede non meno di sessanta milioni di euro.

Schick è il primo obbiettivo in attacco di Giampaolo (Credit: LaPresse)

IL MERCATO E L’ESCLUSIONE DALL’EUROPA LEAGUE

Rinunciare alla coppa europea è una mossa necessaria. Il Milan è pronto a non partecipare all’Europa League così da evitare importanti sanzioni economiche da parte della UEFA. La scelta permette così alla squadra rossonera di fare un mercato comunque importante, trattando soprattutto i giovani.

La squadra rossonera punta ad ingaggiare il centrocampista dell’Arsenal, Torreira. L’ex Sampdoria non sembra essere felice in Inghilterra e sarebbe ben felice di lavorare ancora con Giampaolo. Inoltre sono ancora aperte le piste Lovren del Liverpool e Mario Rui del Napoli. Entrambi, però, devono ancora essere del tutto convinti dal progetto rossonero.

Il Milan resta anche in corsa per aggiudicarsi Veretout. La Fiorentina sarebbe pronta a farlo partire per venticinque milioni di euro. Le parti sono molto vicine a chiudere l’affare, ma, nel caso dovesse saltare tutto, la Roma potrebbe approfittarne.

In difesa Giampaolo ha chiesto di provare a prendere Andersen, ma la trattativa con la Sampdoria non è ancora iniziata. Il Milan continua a seguire, però, Kabak dello Stoccarda. L’offerta per ottenere il giovane difensore è stata recapitata, ora i rossoneri attendono solo una risposta.

Avvistati Maldini e Boban a Madrid. L’incontro con la dirigenza del club spagnolo è servito per parlare principalmente di Ceballos. Il Milan vorrebbe prenderlo in prestito, ma il Real Madrid non è intenzionato a cederlo. Si sono fatti anche i nomi di Kovacic e Asensio, ma attualmente non sono state fatte offerte per nessuno dei due.

Giampaolo spinge per poter riallenare Torreira (Credit: Tribuna.com)

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