Compie oggi 31 anni Destiny Hope Cyrus, famosa con il nome d’arte di Miley Cyrus. È diventata famosa grazie al ruolo di Hannah Montana nell’omonima serie televisiva di Disney Channel. Alla fine del 2006 viene pubblicata la prima colonna sonora della serie, appunto intitolata Hannah Montana, nella quale Cyrus interpreta nove brani, di cui otto come Hannah Montana e uno come se stessa. Nel 2007 firma un contratto discografico con la Hollywood Records per intraprendere la carriera solista. Noi oggi la celebriamo con le sue hit più famose!

Gli esordi

Miley Cyrus
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A soli otto anni Miley Cyrus, insieme alla sua famiglia, si trasferisce a Toronto dove inizia a prendere lezioni di canto e recitazione. Il suo debutto televisivo la vede primo ruolo interpreta una ragazza di nome Kylie nella serie Doc. Nel 2003 debutta sul grande schermo nel film Big Fish di Tim Burton, interpretando Ruthie da piccola.

Nel 2005 partecipa ai provini per diventare Hannah Montana nell’omonima serie televisiva. In realtà si candida per il ruolo della migliore amica della protagonista, Lilly Truscott ma viene inizialmente rifiutata. La Disney la giudica “troppo piccola”. Solo in un secondo momento ottiene la parte di Hannah Montana. Durante tutta la registrazione della serie, Cyrus continua a studiare con un tutor privato.

All’inizio della carriera, la madre è stata la sua manager, approvando e co-gestendo le decisioni riguardo la vita artistica della figlia. Il padre Billy Ray si è invece occupato della gestione del patrimonio della figlia fino al compimento della maggiore età da parte di quest’ultima.

La discografia di Miley Cyrus

La cantante statunitense è attiva dal 2007. Ha pubblicato i primi tre album in studio con la Hollywood Records: Meet Miley Cyrus (2007), Breakout (2008) e Can’t Be Tamed (2010). Ad essi vanno aggiunti anche due EP The Time of Our Lives (2009) e She Is Coming (2019) e un album dal vivo Attention: Miley Live (2022).

Inoltre ha inciso cinque colonne sonore per la Walt Disney Records: Hannah Montana (2006), Hannah Montana 2 (2007), Hannah Montana: The Movie (2009), Hannah Montana 3 (2009), Hannah Montana Forever (2010).

Da segnalare che Miley Cyrus è l’artista più giovane ad aver portato quattro album alla prima posizione tra i più venduti in meno di tre anni. Alla fine del 2009, Billboard la inserisce al quarto posto nella classifica delle artiste più remunerative e al quinto posto tra le artiste dell’anno.

Dopo oltre un anno di inattività, ha confermato la pubblicazione del quarto album in studio Bangerz, uscito nel 2013. Ad esso hanno fatto seguito Miley Cyrus & Her Dead Petz (2015), Younger Now (2017) e Plastic Hearts (2020). Nel 2023 pubblica Endless Summer Vacation con le etichette discografiche Smiley Miley Inc. e Columbia Records.

Seven Thing

Il brano ha come tema principale il ricordo di una relazione terminata. Descrivendo dettagliatamente le 7 cosa che odia del suo ex, da qui il titolo, l’artista punta il dito contro Nick Jonas, cantante con il quale ha condiviso la sua prima e seria storia d’amore, durata tre anni. “Sei vanitoso, i tuoi giochi, il tuo essere insicuro” sono solo alcuni dei tratti caratteriali da lei riportati e criticati nella canzone. Dallo stile pop punk e country, il brano ha ricevuto recensioni positive dalla critica musicale e ha goduto di successo commerciale in tutto il mondo, raggiungendo la top ten in Australia, in Giappone, negli Stati Uniti e in Norvegia.

The Climb

Scritta da Jessi Alexander e Jon Mabe, pubblicata come principale traccia della colonna sonora del film Hanna Montana: the movie, nel 2009. Dallo stile country e dal testo motivante, con le strofe “Devo andare avanti / Devo continuare a lottare perché ci sarà sempre un’altra montagna”, ha ottenuto grande successo, soprattutto in Australia e negli Stati Uniti, posizionandosi al sesto e al quarto posto in classifica.

When I look at you

Colonna sonora del film The Last Song. Nonostante sia stato scritto da John Shanks e Hillary Lindsay, il testo è una pura dichiarazione d’amore e una dedica al personaggio interpretato da Liam Hemsworth, ormai ex marito con il quale ha condiviso una storia lunga più di un decennio.

Party in the U.S.A

Inizialmente era stato scritto per il debutto di Jessie J, cantautrice britannica, ma, ritenuto non abbastanza tagliente, venne proposto a Miley Cyrus la quale accettò. Dopo alcuni aggiustamenti al testo, adattandolo alle sue esigenze, l’artista decise di inserirlo all’interno di The Time of Our Lives. Descritta come musica “pop-raggae”, la traccia esplosiva ha come tema principale il suo cambiamento di vita, avvenuto in seguito al trasferimento ad Hollywood.

We can’t stop

Questo pezzo dance pop ha ricevuto tanti pareri contrastanti dalla critica: il testo è stato definito come eccessivamente eccentrico da Jon Dolan, scrittore per Rolling Stone, diversamente dal The Wall Street journal che ha affermato di ritenerlo orecchiabile come un piacere proibito. Nonostante le divergenze, il brano ha raggiunto la terza posizione nella Billboard Hot 200, diventando la seconda hit della cantante ad aver raggiunto il podio.

Wreaking Ball

Questa canzone ha scalato le classifiche, posizionandosi al primo posto nel Billboard Hot 100. Presentandosi con un nuovo look, scioccando la critica e il pubblico abituato all’alter ego Hanna Montana, l’artista rivendica l’amore finito e distrutto, il quale purtroppo non è mai giunto a compimento. “Tutto quello che volevo era distruggere i tuoi muri / Tutto quello che tu hai fatto è stato distruggere me” sono le strofe di maggior impatto dedicate a Liam Hemsworth, con il quale ha avuto un matrimonio e una relazione, tra alti e bassi, della durata circa un decennio.

Adore you

Ballata dalle atmosfere intense. Una sinfonia d’amore che rivela un lato dell’artista non del tutto conosciuto, una ragazza romantica che apre il proprio cuore e dedica delle bellissime strofe al proprio amato. “Perché ragazzo io ti adoro, nessuno è come te in questo mondo” è un chiaro riferimento a Liam Hemsworth, scritta durante la loro relazione, in seguito al loro ricongiungimento.

FU

Un duetto tra Miley Cyrus e il rapper americano French Montana, acclamato dalla critica al tal punto da essere comparato con la musica di Amy Winehouse, di Lady Gaga e Skrillex, FU ha scalato la vetta nella classifica Billboard Buddling Under Hot 100 Singles ed è entrata a far parte delle colonne sonore del Victoria’s Secret Fashion Show. FU, acronimo di Fuck You, è il simbolo del rancore provato dall’artista a seguito del tradimento subito dall’ex marito. Puntando il dito contro Liam, Miley lascia scoprire le sue ferite e le sue cicatrici cantando “mi hai spezzato il cuore / e ora sono qui a piangere”.

Drive

Questo brano rappresenta la volontà di trovare la forza per voltare pagina. Miley Cyrus, in un’intervista, ha spiegato di aver composto il brano durante il precedente San Valentino, in momento di crisi, vissuto con grande difficoltà emotiva. In seguito alla notizia apparsa su ogni giornale di gossip della rottura con Liam, l’artista pubblica il singolo dalle strofe dirette e sincere, in cui si evince tutta la sua delusione per la fine della storia d’amore: “Quando ti guardo negli occhi tutto quello che vedo sono bugie / Sono stata una pazza a pensare che eri mio / Era tutta una bugia”.

Malibu

Il testo sembra una lettera d’amore e di ringraziamento scritta all’amato, Liam, il quale le ha permesso di conoscere la bellezza del mare, in seguito al loro trasferimento a Malibu, dopo una lunga infanzia trascorsa a Nashville. “Siamo come le onde che si trascinano avanti e indietro/ A volte sento di annegare e tu sei lì a salvarmi” sono alcuni dei versi carichi di sentimento e di emotività cantati da Miley.

Week Without you

Questo brano rappresenta una Miley Cyrus che rivela a se stessa e che accoglie il suo passato. Le strofe “So che ti ho dato il mio cuore ma tu l’hai calpestato / E’ come se stessi sempre a piangere e a dormire sola” sono la pura dichiarazione della sofferenza causata dall’amore giunto a capolinea. Un chiaro riferimento a una delle tante rotture vissute con Liam Hemsworth. Ricevendo apprezzamenti dalla critica musicale, come “un bacio country a un amante insoddisfacente”, citando Ross McNeilage di MTV News.

Mother’s Daughter

Descritto come l’inno d’amore tra la madre e la figlia, il testo di Mother’s Daughter ha come protagonista la forte relazione tra le due donne, diventando un vero e proprio empowerment femminile. In questo caso, Miley apre le porte del proprio cuore alla madre, la quale le ha sempre detto che ce l’avrebbe fatta. Sicura e determinata, l’artista afferma di essere tornata più forte e di essere cattiva, figlia di sua madre.

Slide away

Brano incentrato sulla fine del matrimonio con Liam Hemsworth, sembra essere una lettera di sfogo. Tra la sofferenza, l’abuso di whisky e delle medicine, Miley dichiara che non esiste una vittima e un carnefice ma che le cose, con il tempo, possono cambiare e che il presente non è più il paradiso. In generale, ci sono molti riferimenti nei versi che si legano alla storia d’amore vissuta come la passione di lui per il surf e l’incendio della loro villa a Malibù, “Mi sono svegliata ad era tutto polvere”. Acclamato dalla critica, definito come “Tre minuti e mezzo di emozione e autoriflessione” da Bonnie Stiernberg di Billboard.

Don’t call me an Angel

Il brano è un featuring tra Miley Cyrus e altre due celebrità statunitensi, Ariana Grande e Lana del Rey ed è stato cantato per la prima volta dal vivo all’iHeart Radio Music Festival il 21 settembre 2019. Nel testo, le famose Charlie’s Angels si sono trasformate assumendo una connotazione più demoniaca, pronte a combattere contro l’interminabile lotta di genere: da angeli ed aiutanti del misterioso Charlie, a spiriti maligni dalle ali neri e dal potere irrefrenabile.

Midnight Sky

Realizzato dopo un anno di pausa causato dall’intervento alle corde vocali, l’artista apre un nuovo capitolo artistico e personale. Il brano ha scalato le classifiche mondiali raggiungendo il primo posto in Bulgaria e in Libano, la quarta posizione in Irlanda e la quinta nel Regno Unito. Dallo stile disco dance, ispiratosi ad alcune delle sue artiste preferite come Stevie Nicks e Joan Jett, Miley si presenta libera e, soprattutto, sola. Non mancano di certo le frecciatine e i riferimenti al suo ex marito, Liam. Con le strofe “È passato tanto tempo dall’ultima volta che mi sono sentita così bene / Sono nata per spiccare il volo, non appartengo a nessuno / Non ho bisogno di essere amata da te”, la cantante si presente più forte e determinata a vivere senza di lui.

WTF DO I KNOW

Tra le canzoni più famose citiamo anche questa, ispirata alla sua vita sentimentale. Il testo è ancora una volta uno sfogo di rabbia diretto all’ex marito, Liam, come si evince dalle strofe: “Vuoi scusarti? Non per me / Ti lascio nella tua stessa miseria”. L’artista evoca il suo flusso di coscienza e i suoi rancori, provati in seguito ad un preciso momento di rottura vissuto nel loro rapporto.

Prisoner

Ancora un featuring, stavolta con Dua Lipa, una delle cantanti più amate dal pubblico. Appartenente al dance punk e al dance rock, il brano esplicita la prigionia dell’amore, non corrisposto, tra fughe e ritorni inaspettati: oscillando tra la luce e l’ombra del rapporto con Liam, la ragazza afferma di essere chiusa nella propria mente, alla cerca della libertà. “Ma non riesco ancora a scappare / Devo sapere perché non puoi, perché non puoi lasciarmi andare?” sono solo alcuni dei tanti riferimenti all’ex marito.

Angels Like You

Brano rock ed esplosivo con il quale, per la prima volta, Miley dichiara apertamente la sua natura pansessuale. Una traccia di rottura e di consapevolezza, dedicato ad un angelo. “So che sei sbagliato/a per me” sembrerebbe essere un chiaro riferimento a Kaitlynn Carter, imprenditrice digitale, con la quale ha vissuto una relazione, a seguito delle tante rotture con l’ex marito. Le strofe “Tutti dicono che sembro felice / sembra così giusto” ricordano le fotografie scattate dai paparazzi durante la loro fuga d’amore.

High

High è il simbolo della sua presa di coscienza. Rivolgendosi al suo ex marito, ormai destinatario principale delle sue canzoni, Miley ammette di pensare quotidianamente a lui, fantasticando sul loro ritorno, ma, contemporaneamente, dichiara di aver fatto la scelta migliore ad allontanarsi. Sulle strofe “E tu, come una pietra che rotola / Costruendo sempre città sui cuori che hai spezzato / E nella mia testa, ho fatto del mio meglio per dire addio” l’artista si apre ai suoi fan, scoprendo le cicatrici e omettendo la sua forza di volontà nell’andare avanti.

Flowers

Concludiamo l’elenco con questo pezzo uscito in concomitanza con il compleanno dell’ex marito. Flowers è già diventato un successo commerciale, ottenendo il record di oltre 101 milioni di streaming su Spotify entro la prima settimana dall’uscita. Ritrovando la sua autonomia emotiva, la canzone è per tutti coloro che sono riusciti a ritrovarsi e a rialzarsi, amandosi sempre di più nel momento in cui la tossica storia d’amore giunge a capolinea. Oltre ad essere chiari riferimenti all’ex, il ritornello evoca i sentimenti provati dalla cantante: “Posso portarmi a ballare / posso tenermi per mano da sola / Sì, posso amarmi meglio di quanto tu possa fare” sono dei veri e propri inni all’indipendenza.

Alessandro Carugini

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