78esima edizione della Mostra D’Arte Cinematografica di Venezia 2021. Sarà assegnato dal Codacons, il premio speciale al coraggio per la regista afghana Sahraa Karimi. La celebre rassegna, il cui inizio è previsto per mercoledì 1 settembre, ospiterà anche quest’anno l’artista afghana, presente al Festival 2019, che ha sfidato la cultura dominante e la violenza talebana, aprendo la strada al cinema femminile in un clima di oppressione culturale. Karimi, prima presidente donna dell’Afghan Film Organisation, è autrice del recente appello di sensibilizzazione sulle condizioni del suo paese.
Vi scrivo con il cuore a pezzi e la speranza che il mio appello non rimanga inascoltato e serva a salvare dai talebani il mio meraviglioso popolo.
Un panel dedicato alla crisi afghana. Sahraa Karimi premiata dal Codacons per il coraggio
Venezia78 ha annunciato un panel interamente dedicato alla crisi afghana con particolare attenzione alla situazione dei registi cinematografici e gli artisti afghani in generale, nel tragico momento storico in cui versa l’intera popolazione del paese. Un momento che vedrà la partecipazione anche di Sahraa Karimi. L’appello per sensibilizzare media, governi, organizzazioni umanitarie condotto dalla regista verrà premiato dal Codacons. L’associazione ha proposto, inoltre, la visione del film “Hava, Maryam, Ayesha” durante il Festival. Si aspetta, dunque, la conferma da parte del direttore della Mostra, Alberto Barbera, per una proiezione straordinaria dell’opera, presentata nel 2019 alla Biennale di Venezia e selezionata come voce afghana per miglior film internazionale al 92esimo Academy Awards.
Anche quest’anno il Codacons sarà presente a Venezia con l’iniziativa “Ridateci i soldi“. Uno spazio gestito da Gianni Ippoliti che raccoglie i messaggi e i commenti del pubblico su film in concorso, attori, registi, dando voce ad apprezzamenti e critiche di ogni tipo. Iniziativa che ha registrato anche l’anno scorso un notevole consenso. Ma le iniziative dell’associazione non si limitano qui, e si fa promotrice del premio speciale dedicato a Karimi, al suo coraggio, testimonianza della forza femminile in un momento tragico come quello che sta vivendo il suo paese.
La regista ha accettato la proposta e il Codacons si è dimostrato entusiasta della cosa: “Questa è già una splendida notizia”. Ora si attende l’approvazione di Barbera per la proiezione del film di Sahraa Karimi, sempre pronta a dare voce al dramma delle donne afghane.
Arianna Panieri