MotoGP | Stefan Bradl wild card al GP di Spagna
Stefan Bradl wild card al GP di Spagna – Dopo il disastro Honda in Texas, con un pilota su quattro al traguardo, questo weekend si corre a Jerez de la Frontera. Oltre Marquez, Lorenzo, Crutchlow e Nakagami, ci sarà il collaudatore Stefan Bradl.
Stefan Bradl wild card al GP di Spagna – L’ufficialità era già stata confermata a marzo da Alberto Puig, team manager HRC. E’ probabile che in questa occasione, o per lo meno è lecito pensare, che l’ex campione di Moto2 possa testare in prova e in gara, alcune novità che i piloti titolari avranno a disposizione per i test Irta di lunedì 6 maggio, utili per lo sviluppo dei prototipi della prossima stagione.
Negli anni in cui Honda detta legge con Marc Marquez in MotoGP, in SBK la faccenda è ben diversa. La casa di Tokyo è quinta e ultima in classifica costruttori con 30 punti. La più vicina in graduatoria è BMW in quarta posizione che ha più del doppio dei punti: 65.
L’ultimo mondiale SBK targato Honda è quello di James Toseland nel 2007. Nel campionato delle derivate la “casa alata”, rientrata in forma ufficiale questa stagione dopo un’assenza di 16 anni, sta già lavorando in ottica della prossima stagione.
Fino adesso la ricetta di Ducati, che vede una moto ai limiti più estremi del regolamento e l’esperienza di un pilota MotoGP come Alvaro Bautista sta dando i suoi frutti.
Secondo i giapponesi del magazine Young Machine, il progetto della prossima CBR seguirà la linea guida della RC213V-S, la Honda MotoGP omologata per uso stradale, da ridimensionare seguendo il regolamento WSBK come fatto per la V4 e la Desmosedici GP; il motore V4 al posto del quattro cilindri in linea. Il risultato potrebbe vedersi già all’EICMA di Milano quest’anno.
Stefan Bradl wild card al GP di Spagna – Teoricamente parlando, l’anno prossimo potremmo anche vedere il collaudatore Stefan Bradl, affiancare Leon Camier. Il pilota tedesco vanta esperienza in MotoGP e in SBK, quando nel 2017 fu compagno di squadra di Nicky Hayden.