Dopo la giornata di shakedown di ieri che ha dato modo a rookies e e collaudatori di assaggiare l’asfalto del Qatar, oggi è sceso in pista l’intero plotone dei piloti MotoGP per la prima vera sessione di test del 2021. Finalmente, dopo più di tre mesi di pausa, abbiamo avuto modo di gustarci le immagini che tanto ci eravamo immaginati durante l’inverno: Valentino Rossi in sella con i colori Petronas, Pecco Bagnaia all’esordio con il rosso di Borgo Panigale e Fabio Quartararo in azione con la M1 ufficiale sono solo alcuni esempi. Oltre ai nuovi abbinamenti anche il cronometro è tornato protagonista, scacciando definitivamente la nostalgia che avevamo accumulato. Andiamo quindi a vedere i tempi odierni!
Morbidelli è il primo degli italiani, fatica Petrucci
A differenza di ieri, quando forte vento e sabbia avevano debilitato l’aderenza dell’asfalto di Losail, oggi il meteo è stato più clemente e i piloti hanno potuto sfruttare (quasi) a pieno questa prima giornata di test del 2021. Consuetudine vuole, infatti, che l’umidità si intensifichi quando, sul tracciato qatariota, cala il sole. Tutto ciò rende particolarmente difficile migliorare i tempi sino a quel momento registrati, motivo per il quale oggi l’ultima ora di test non ci ha offerto significativi cambiamenti sulla tabella dei tempi. Classifica che vede Aleix Espargaro in vetta, con l’Aprilia che si prende quindi la prima giornata di test! Il pilota spagnolo è riuscito a scendere abbondantemente sotto il muro dell’1’55”, unico a riuscirci insieme a Stefan Bradl (che aveva girato ieri) e al campione del mondo in carica Joan Mir.
La prima Ducati è quella di Jack Miller, che all’esordio nel team ufficiale precede di un decimo colui che ha preso il suo posto in Ducati Pramac: Johann Zarco. Tra loro due si inserisce in quinta piazza la KTM di Miguel Oliveira. Sul passo del 1’55” basso c’è anche Franco Morbidelli, primo dei piloti di Iwata. L’italo-brasiliano, che ha svolto un discreto lavoro con 53 giri completati, precede la Suzuki di Alex Rins. Chiudono la top 10 Vinales e Alex Marquez. Alla prima volta in sella con i colori ufficiali Pecco Bagnaia registra il 13° tempo, scalzando sul filo dei millesimi Valentino Rossi. Il Dottore, al debutto in pista con il team Petronas, ha siglato 49 passaggi ed è sotto al secondo di distacco da Espargaro.
Fabio Quartararo comincia con un 15° tempo l’avventura nel team Factory Yamaha e Pol Espargaro, vestito con i colori Repsol Honda, si afferma stacanovista di giornata completando 68 giri. Il primo dei rookies è Jorge Matin su Ducati Pramac, davanti al compagno di marca Enea Batianini. Il romagnolo sembra trovarsi subito a proprio agio con la Desmosedici, mentre Luca Marini potrebbe necessitare di più tempo per adattarsi. Marini ha percorso 49 giri, è un dato confortate dopo i problemi tecnici di cui aveva sofferto ieri. Il pilota di Tavullia precede i collaudotori e segue Danilo Petrucci, apparso in difficoltà alla prima prova della sua KTM. A proposito di novità tecniche è da segnalare come Gigi Dall’Igna abbia sperimentato delle prese d’aria nella parte bassa della carenatura della Ducati Michele Pirro. Vedremo se questo tentativo di modificare i flussi d’aria sarà testato anche dai piloti ufficiali nei prossimi giorni.
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Tommaso Maresca