
EV | Rivoluzione energetica con Electriq Global?
Potremmo essere arrivati ad una svolta. Negli ultimi decenni la ricerca di carburanti alternativi ha riguardato principalmente l’elettrico e l’idrogeno. Entrambi presentano dei forti limiti: Electriq Global potrebbe aver trovato la soluzione.
Electriq Global è una compagnia israelo-australiana il cui business è la ricerca di carburanti alternativi. Quest’ultima afferma di aver creato un carburante in grado di combinare tutti i vantaggi dell’idrogeno, benzina e batterie. Non solo: il carburante, denominato Electriq-Fuel, sarebbe addirittura più economico e riciclabile.
Sia l’idrogeno che l’elettrico hanno presentato numerosi problemi. L’idrogeno è molto costoso, difficile da trasportare ed ancora più difficile da gestire. L’elettrico, invece, richiede delle batteria molto pesanti oltre ai problemi legati all’autonomia ed alla velocità di ricarica. In questo senso, potrebbe essere interessante il ruolo del fast-charging nei prossimi anni.
Electriq è, apparentemente, la soluzione a questi problemi. L’idrogeno viene stabilizzato in una forma liquida al 60% d’acqua ottenendo una forma liquida stabile ad una temperatura ambiente. Il suo trasporto non richiede delle infrastrutture particolari, agevolandone la diffusione. Per quanto riguarda i costi, il costo di un pieno con Electriq avrebbe dei minori costi rispetto all’equivalente in benzina. Oltretutto, le emissioni sarebbero decisamente inferiori.
Electriq Fuel – Il funzionamento
Twice the Range, Half the Price, Zero emissions. Lo slogan utilizzato da Electriq Global racchiude i principali vantaggi di questa innovazione. La possibilità di ottenere uguali prestazioni a dei prezzi notevolmente ridotti e con un occhio di riguardo per l’ambiente. Michael Simonetti, portavoce di Electriq Global, racconta che è una combinazione molto semplice e l’utilizzo del liquido sarà identico a quello della benzina.

Oltre al serbatoio principale, viene realizzato un serbatoio/modulo separato, necessario per estrarre l’idrogeno dalla miscela liquida. L’estrazione dell’idrogeno tramite un catalizzatore chimico permette di utilizzare l’idrogeno in modo stabile. L’idrogeno estratto viene direttamente inviato ad una cella di combustibile, venendo così convertito in energia elettrica. Da questo momento, l’auto si trasforma in una vera e propria auto ad idrogeno, vera fonte di energia di Electriq Fuel.
La seconda innovazione avviene nel rifornimento. La novità non riguarda la modalità di rifornimento, ma il doppio processo che si origina. Da una parte si spurga il combustibile già utilizzato mentre dall’altra si pompa nuovo carburante. Essendo il primo completamente ricaricabile, la stazione di servizio immagazzina il carburante esausto per inviarlo nuovamente agli impianti di produzione per essere ripristinato. Un vero e proprio riciclo.

Per quanto riguarda i costi di manutenzione, non è stato detto nulla di preciso. Le uniche informazioni arrivano dal CEO di Electriq Group, Guy Michrowski, che ha evidenziato la semplicità della manutenzione. Stando a quanto dichiarato, “una volta all’anno, si sostituisce lo Switch, così come si fa normalmente per un filtro”.
Questo nuovo carburante alternativo potrebbe rappresentare la svolta. Le premesse per ottenere un grande successo non mancano: tuttavia, bisogna verificare le condizioni di sostenibilità della gestione dell’idrogeno, elemento chiave nell’operazione. Quel che è certo, è che la ricerca continuerà apportando continua innovazione e, chissà, qualche altro carburante.