Mystery House: l’ultima Escape Room da tavolo di casa Cranio Creations trionfa ai Toy Awards 2020
Mystery House – Presentato al festival di Essen 2019, dove è andato presto sold out, e in Italia al Lucca Comics & Games 2019, l’ultimo prodotto di casa Cranio Creations, Mystery House vola verso traguardi sempre più elevati e, al festival di Norimberga 2020, vince il Toy Awards come miglior gioco 10+.
Dopo la vittoria di Just One dello Spiel de Jahre 2019, i segni che lo spettro di interesse verso nuove forme di gioco (ad iniziare dai party game) si sta ampliando. Sempre più attenzione verso il nuovo gioco da tavolo si sta imponendo (sempre più pub/ludoteche stanno aprendo e sempre più negozi di giocattoli accolgono giochi da tavolo che non siano i classici), e Mystery House punta sia al nuovo pubblico neofita che a quello veterano dei gdt.
Mixando Escape Room e tematiche mystery/horror, Mystery House, da 1 a 5 giocatori, propone divertimento per tutti. Obiettivo del gruppo (che si trova per la prima volta in una Escape Room gioco da tavolo non più fatta di sole carte, ma con una plancia in 3D con cui interagire) è: risolvere il mistero della casa e riuscire ad uscire, interagendo con le stanze e gli oggetti, ma solo quelli che sono immediatamente alla vista del giocatore; se sono troppo lontani l’app di supporto vi dirà di avvicinarvi.
Munitevi di torce ed iniziate ad esplorare Mystery House
Durante i 60 minuti o più di gioco, ogni giocatore esplora un’area della casa, delimitata da carte/pareti, illuminandola e indicando oggetti ed eventuali altre stanze con cui vogliono interagire per recuperare indizi; tanto più precisi e attenti i giocatori saranno, meno tempo impiegheranno per risolvere l’enigma dello scenario e vincere, ottenendo anche un buon punteggio.
La scatola base contiene due scenari stand alone, giocabili purtroppo una sola volta (visto che poi si saprà la soluzione), unico limite che ancora rimane a qualsiasi esperienza di questo tipo, a meno che non vogliate proporlo ad un nuovo gruppo, divertendovi a vederli esplorare!
Sembra quindi che, con questo piccolo gioiello, il team di Mystery House abbia rivoluzionato il concetto di Escape Room da tavolo: avvicinando il gdt non solo alla “fisicità” di quelle vere, ma creando un vero e piccolo prototipo da tavolo che, creando stanze (o in questo caso un’intera casa) che possono essere adattate a qualsiasi scenario la casa editrice decida di sviluppare, riambientando la scatola base ai nuovi temi e le carte oggetto e scenario alla nuova ambientazione.
Con la possibilità di espansioni future, Mystery House punta a scalzare dalla vetta le classiche Escape Room da tavolo, imponendosi all’attenzione con delle meccaniche stimolanti e impegnative, da provare da soli o col proprio gruppo, quando non si ha voglia del solito cinghiale dopo cena.
Seguici su:
- NEWS INFONERD: https://metropolitanmagazine.it/category/infonerd/
- PAGINA FACEBOOK INFONERD: https://www.facebook.com/InfoNerd.MMI
- PAGINA INSTAGRAM INFONERD: https://www.instagram.com/infonerd.mmi/?hl=it