È qui la festa? Ancora no. Gli azzurri di Luciano Spalletti non sono riusciti a soddisfare l’impazienza di una città intera che nella scorsa domenica era pronta a esplodere di gioia per la conquista del terzo scudetto della loro storia. La guastafeste è stata la Salernitana di Paulo Sousa, così caparbia e arcigna da inchiodare sul 1-1 i futuri campioni d’Italia in un match che li ha visti subire per lunghi tratti. I partenopei hanno sfondato una sola volta con il terzino Mathias Olivera, gol di testa, che aveva illuso tutto il Diego Armando Maradona. Le celebrazioni si sono bruscamente interrotte a cinque minuti dalla fine, quando Boulaye Dia si è inventato un eurogol (tiro a giro che non ha lasciato scampo ad Alex Meret) che ha rimandato la festa scudetto. Nota di merito anche per Guillermo Ochoa, estremo difensore dei granata, capace di neutralizzare il 99% degli attacchi avversari. La domanda a distanza giorni, quindi, resta la stessa: Napoli campione se? Ecco le nuove combinazioni che proietterebbero i campani sul trono del Belpaese.
Napoli campione se: basta un punticino a Udine per festeggiare il terzo titolo italiano
Calma e sangue freddo. La festa è soltanto rimandata, perché nessuno può togliere questo meritatissimo tricolore alla società partenopea. Peccato, però, non averlo festeggiato davanti al pubblico amico in una città pronta a gioire in casa propria. Lo scudetto potrebbe arrivare tra mercoledì e giovedì. La Juventus è ormai fuori dai giochi dopo il pareggio ottenuto a Bologna (1-1) contro la formazione di Thiago Motta. In corsa è rimasta solo la Lazio dell’ex Maurizio Sarri, ma il divario è davvero impossibile da colmare: al Napoli basterebbe vedere i biancocelesti non vincere mercoledì contro il Sassuolo in casa per inizializzare i festeggiamenti del terzo titolo della storia. In caso di vittoria interna dei capitolini, invece, agli azzurri basterà non perdere sul campo dell’Udinese per laurearsi campioni d’Italia.
La tranquillità di Luciano Spalletti
Il titolo è in tasca. Lo sa benissimo Luciano Spalletti che da qualche settimana ha ormai abbandonato tutte le scaramanzie del protocollo parlando apertamente di vittoria. Manca un solo punticino che dovrebbe essere raccolto in casa dell’Udinese per poi correre a festeggiare nel capoluogo della Campania con i tifosi:
“A me stare lassù in classifica non dispiace: in un certo senso stiamo dilazionando maggiormente il piacere, perché per il resto non ho dubbi che faremo quei punti che ci mancano per la matematica. Se il Napoli dovesse vincere lo scudetto sarebbe una gioia per chiunque ami questo sport: ovviamente a maggior ragione per i nostri fantastici tifosi“.
(photo credits: SSC Napoli)
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