Napoli, gravi danni provocati dalla mareggiata: “Vogliamo lo stato di calamità”

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Di Redazione Metropolitan

Una potente mareggiata ha devastato il lungomare di Napoli. Gli operatori del Comune, i ristoratori ed i commercianti della zona stanno rimuovendo i detriti ed il fango spinto dalle onde. I cittadini chiedono lo stato di calamità naturale alla Regione Campania.

Napoli, i danni causati dalla potente mareggiata

Nella scorsa notte, tra il 28 ed il 29 dicembre 2020, il lungomare di Napoli è stato colpito da una violenta mareggiata. Il maltempo ha causato ingenti danni alle attività commerciali che si affacciano sul luogo. Questa mattina, i ristoratori di Via Partenope hanno cercato di rimuovere i detriti e fare una conta dei danni subiti con l’aiuto degli operatori comunali. Il vento in burrasca e le onde del mare hanno rotto parte del muro di pietra e della ringhiera. Parte del marciapiede distrutto è stato messo in sicurezza con delle transenne. Non è stato colpito solo l’arredo urbano, ma anche le installazioni esterne ed i gazebo delle attività commerciali. L’acqua ha raggiunto anche l’interno dei ristoranti che si affacciano sul lungomare napoletano. Altri danni sono stati riscontrati anche negli stabilimenti di via Partenope e di Posillipo. Il vento di libeccio ha risparmiato i circoli nautici, grazie alla posizione in cui sono ubicati, diversa rispetto a quella della città.

Le parole dei commercianti colpiti dalla mareggiata

Abbiamo avuto l’ultima mazzata sulla testa” ha dichiarato Antonino Della Notte, presidente di Aicast e ristoratore “il mare ha distrutto tutti i gazebo dei ristoranti che si trovano sul lungomare Caracciolo e in particolare di quelli che si trovano nel tratto tra le scale di via Chiatamone e la sede del Centro congressi dell’Università Federico II, in via Partenope. Qui, le onde hanno rotto il muretto, eliminando ogni barriera tra il mare, la strada e i ristoranti. Nulla è rimasto in piedi.” Poi, sconsolato, Della Notte ha continuato ”L’acqua è entrata fin dentro i locali danneggiando arredi, attrezzature, cucine. Mano a mano che puliamo e raccogliamo i detriti, troviamo altri danni. Parliamo di centinaia di migliaia di euro di danni, di lavoro andato in fumo“.

Confesercenti: “Alla regione richiediamo lo stato di calamità naturale”

Non solo a Napoli, ma il maltempo ha creato ingenti danni anche in altre parti della Regione. Infatti, questa mattina, il Presidente di Confesercenti Campania, Vincenzo Schiavo, ha inviato una lettera alla Regione – al presidente Vincenzo De Luca e agli assessori alle attività produttive e al Turismo – nella quale richiede interventi urgenti e lo “stato di calamità naturale“. Schiavo ha dichiarato che “l’ondata di maltempo, che ha colpito la nostra Regione nella giornata di ieri, ha provocato ingenti danni alle strutture commerciali e agli stabilimenti balneari. In considerazione della gravità di quanto accaduto, che va ad aggiungersi alla nota situazione di emergenza creata dalla pandemia in atto da mesi e da decreti e ordinanze che costringono le medesime attività ad operare in situazioni di gravissima difficoltà” ha continuato il Presidente di Confesercenti “chiediamo che l’Amministrazione Regionale metta in atto tutte le procedure utili – in primis la richiesta di dichiarazione di stato di calamità ma anche forme di sostegno diretto – a dare aiuto alle attività economiche così gravemente colpite“.

“Gli esercenti del Lungomare partenopeo non possono essere lasciati soli”

Nella missiva alla Regione Campania, Schiavo ha aggiunto “Insieme alla Fiepet – Federazione Italiana Esercenti Pubblici e Turistici-, siamo al fianco dei proprietari delle attività del Lungomare partenopeo. Chiediamo con forza che anche Governo e Camera di Commercio di Napoli, a cui abbiamo scritto stamane, sostengano gli esercenti del Lungomare partenopeo: non possono essere assolutamente lasciati soli, hanno perso tutto“. L’Associazione degli Esercenti campani non si limita a sollecitare, ma ha previsto anche un sostegno economico per i commercianti in difficoltà: “Abbiamo già raggiunto un accordo con la Banca di Credito Cooperativo (Bcc) di Napoli: insieme a Confesercenti Campania apriremo una linea di credito a favore di tutti gli esercenti colpiti dal maltempo di stanotte. Nello specifico, Confesercenti, grazie all’intervento di Commerfin, di cui sono presidente, si farà carico degli interessi da pagare alle banche, attivando un plafond di 500mila euro” ha concluso Vincenzo Schiavo.

De Magistris: “Napoli ritornerà a splendere con la forza del suo popolo”

Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha annunciato la riapertura di Via Partenope con un messaggio: “Ore 1,00. Lungomare di Napoli. Una mareggiata impressionante ha devastato uno dei simboli della rinascita di Napoli degli ultimi anni. Non sarà un anno orribile a fermarci“. Poi, ha dato sostegno ai cittadini in difficoltà pesantemente colpiti: “Stanotte, poi, grandissimo lavoro di squadra per riaprire la strada. Un ringraziamento, in particolare, a polizia municipale, protezione civile, Napoli servizi, abc ed asia. Forza Napoli, non molliamo mai“.

Chiara Bigiotti