Si preannuncia difficile la trattativa per il rinnovo del contratto di Lorenzo Insigne , vediamo cosa potrebbe succedere tra il capitano e il presidente Aurelio De Laurentiis.

Gli uomini di cinema e di calcio, dai tempi di Vittorio Cecchi Gori fino a Massimo Ferrero, hanno abituato i tifosi a frequenti colpi di scena cinematografici. Aurelio De Laurentiis non è certo da meno, nella sua personale ‘macchina trita-allenatori’ sono già passati nomi illustri: da Walter Mazzarri a Rafa Benitez, passando da Maurizio Sarri e Carlo Ancellotti per finire ai giorni recenti del verace Gennaro Gattuso. Nonostante il carattere vulcanico, ADL ha deciso di legarsi ad un tecnico di caratura importante e dal forte temperamento come Luciano Spalletti pochi giorni dopo che il carneade Davide Faraoni gli aveva rovinato la festa della qualificazione in Champions League quando sembrava ormai cosa fatta.

Insigne, il rinnovo di contratto influenzato dalla spending review?

I mancati, considerevoli, introiti che derivano dall’esclusione dalla coppa dalle grandi orecchie andranno ad aggiungersi alle perdite causate dalla crisi sanitaria e da quella sistemica che già assillava tutto il mondo del calcio prima della pandemia. Il presidentissimo ha imposto dunque al club azzurro una politica di spending review che passerà da una dolorosa riduzione degli stipendi, per tutti, quantificabile intorno al 30% . Di conseguenza, a Lorenzo Insigne, in scadenza contrattuale il 30 giugno 2022,  sarà proposto un rinnovo a 3,4 milioni a fronte dei 4,6 che percepisce attualmente. Il procuratore del capitano azzurro, Vincenzo Pisacane, da parte sua ha già fatto sapere che la richiesta si aggirerà invece intorno ai 5 milioni. Le due posizioni sembrano molto distanti e la strada per trovare un’intesa si presenta incerta ed impervia.

Riuscirà il vulcanico numero uno dei partenopei a convincere capitan Lorenzo a firmare il rinnovo? Prevarrà la volontà di continuare insieme oppure assisteremo ad un colpo di scena con un divorzio che sarebbe clamoroso? Di sicuro il presidente non vorrebbe privarsi del suo numero 24 e neppure Insigne lascerebbe Napoli a cuor leggero per affrontare, a 30 anni, una nuova avventura calcistica lontano dalla sua città. Per conoscere il finale della storia dovremo aspettare ancora un po’ perché, al momento, non sono fissati incontri tra le due parti ed il capitano dei partenopei è concentrato esclusivamente sulla Nazionale italiana che affronterà l’Austria agli Europei. Se ne parlerà dopo la conclusione della rassegna continentale.

Francesco Iasimone

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Credit foto: pagina Facebook di Lorenzo Insigne – Account Twitter di Aurelio De Laurentiis