Napoli, sguardo all’Europa League!

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Di Redazione Metropolitan

Dopo aver consolidato il secondo posto con la vittoria sulla Roma, la squadra di Ancelotti può finalmente cominciare a preparare i difficili impegni contro l’Arsenal.

Il sole splende su Napoli e sul San Paolo che in questa stagione ha visto rare volte gli azzurri in difficoltà. Tutto comincia con l’arrivo di Ancelotti, uomo chiave e vincente. Il suo compito è stato raccogliere l’eredità lasciata da Sarri e migliorarla dove fosse possibile. Il Napoli ha cominciato la stagione con tre punte così come aveva finito la scorsa. Oggi possiamo guardare e apprezzare una squadra capace di giocare un ottimo calcio con moduli diversi.

Che sia un attacco a tre o a due, la squadra del San Paolo si è sempre dimostrata temibile, superiore nella manovra anche alla Juventus. Ancelotti ha responsabilizzato i suoi uomini riuscendo a inserire i nuovi arrivi in una realtà importante da già da qualche anno. Un’altra vittoria dell’allenatore è stata quella di mettere al centro del progetto la figura di Milik. Il polacco diverse volte in questa stagione ha fatto la differenza (anche nell’ultima delicata trasferta dell’Olimpico).

Le uniche sbavature della stagione azzurra sono arrivate proprio contro la Juventus e nel match di coppa Italia disputato contro il Milan. Partite decisive per il Napoli deciso a competere per lo scudetto e per la coppa nazionale. Le sconfitte hanno unito ancora di più un gruppo molto forte e consapevole delle proprie possibilità. Infatti le migliori prestazioni di questa squadra sono arrivate in Europa League.

Sceso dalla Champions League dopo un braccio di ferro infinito con PSG e Liverpool, il Napoli si è ritagliato un ruolo da protagonista. Dopo diverse prestazioni incoraggianti, gli azzurri ora sono visti come possibili vincitori dell’Europa League. Con l’arrivo di Ancelotti, quindi, gli azzurri hanno appreso una mentalità vincente che fa la differenza in ogni scontro.

L’esultanza di due uomini chiave della stagione del Napoli: Insigne e Callejon (Credit: SOS Fanta)

DALLA ROMA ALL’ARSENAL

La sfida con i giallorossi ha dato importanti conferme ad Ancelotti. Il suo Napoli si è dimostrato all’altezza della sfida restando unito e solido anche dopo il pareggio inaspettato subito su rigore siglato da Perotti arrivato sul finire del primo tempo. Nella ripresa gli azzurri hanno spinto con ancora più forza e hanno messo alle strette una squadra che non vive certo un momento facile.

La vittoria maturata per 1-4 mostra tutte le qualità offensive di una squadra sicuramente in salute. Nonostante i dati e la prestazione mostrino un grande Napoli, l’attenzione termina inevitabilmente su quel gol subito. Se questa squadra riesce a mostrare un attacco incisivo e una manovra avvolgente e efficace, in difesa ha avuto qualche difficoltà. Gli azzurri nelle ultime quattro partite disputate hanno preso almeno un gol (comprese anche quelle disputate in Europa League).

L’assenza di un uomo chiave come Raul Albiol ha creato qualche frattura nel reparto difensivo. Maksimovic, nonostante discrete prestazioni, non ha dato le stesse garanzie, mentre il suo compagno di reparto, Koulibaly, si è sempre dimostrato affidabile e decisivo. Con il secondo posto sempre più consolidato, lo sguardo del Napoli si posa sulla doppia sfida con l’Arsenal. I due scontri con la squadra di Londra stabiliranno la crescita avuta dalla squadra di Ancelotti in questa stagione.

Per proseguire e superare un avversario più che temibile come l’Arsenal servirà avere la stessa costanza avuta fino ad oggi e una particolare attenzione alla fase difensiva, soprattutto nei momenti di partita in cui gli avversari proveranno ad alzare il ritmo di gioco.

Trasferta vincente per il Napoli che si impone 1-4 sulla Roma (Credit: Getty Images)

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