Nashville, ennesima strage commessa in una scuola con armi da fuoco

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Di Stefano Delle Cave

L’ennesima strage è stata commessa in una scuola americana con armi da fuoco. Teatro della drammatica vicenda è stata la Covenant School di Nashville. Uccisi tre adulti e tre bambini. Biden ha chiesto al Congresso di vietare le armi d’assalto mentre si indaga sull‘attentatrice uccisa dalla polizia durante l’assalto alla scuola. Aveva 28 anni e si definiva una transgender. Proprio la sua identità sessuale, per gli agenti, sarebbe il movente del folle attentato contro una scuola cristiana

La strage di Nashville e le deboli leggi del Tennessee

Nashville, fonte qnm.it
Nashville, fonte qnm.it

“Straziante, il Congresso vieti le armi d’assalto“. È il drammatico appello del presidente degli Stati uniti Joe Biden, come si legge su Tgcom24, dopo l’ennesima strage in una scuola americana commessa con armi da fuoco. Il teatro della tragedia è stata la Covenant School, una scuola elementare privata e cristiana di Nashville, dove sono stati uccisi tre bambini di 9 anni, Evelyn Dieckhaus, Hallie Scruggs e William Kinney. Freddati anche Cinthia Peak, Mike Hill e Katherine Koonce, tre adulti sulla sessantina.

Il killer è entrato nell’edificio da una porta laterale ed è stata affrontato e ucciso da 5 agenti della polizia dopo essere arrivato al secondo piano. Il drammatico evento, tra l’altro, è accaduto in Tennessee dove sono presenti leggi deboli sulle armi che permettono di essere armati in pubblico senza licenza e di dotarsi di caricatori ad alta capacità. Leggi che stanno per essere ancora allentante facendo scendere l’età legale per avere un arma dai 21 ai 18 anni. Praticamente, l’assassino essendo una donna di 28 anni, era autorizzata legalmente ad avere i due fucili d’assalto e la pistola che aveva introdotto nella scuola per compiere un attentato le cui conseguenza avrebbero potuto essere ben peggiori. Un fatto inquietante che lascia aperti gli ennesimi interrogativi aperti sulla facilità della circolazione delle armi in America con la mancanza tutt’ora di una legislazione efficace.

Chi era l’attentatrice di Nashville

La donna che ha compiuto la strage di Nashville è Audrey Hale, un ex studentessa della Coventant che era diventata una grafica pubblicitaria. Il motivo secondo gli inquirenti, che hanno perquisito la sua abitazione trovando un testo in cui sarebbe la spiegazione del folle gesto, è l’odio per essere stata costretta a frequentare una scuola cristiana dovuto anche al suo essersi dichiarata una transgender. La donna infine aveva progettato un attentato contro un’altra scuola per poi optare per la Covenant perchè le misure di sicurezza erano inferiori. La poliza sta infine anche cercando di rintracciare la famiglia della Hale. Al momento nessun contatto con la madre e con il fratello mentre le autorità avrebbero trovato il padre.

Stefano Delle Cave

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