NBA, le partite della notte

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Di Redazione Metropolitan

Indiana ospita Charlotte

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Apre la notte Charlotte-Indiana che vede una delle peggiori squadre della lega fronteggiare una di quelle più in difficoltà (3-7 nelle ultime 10). I Pacers ieri hanno perso Jeramy Lamb che si è sfracellato il ginocchio sinistro e Oladipo è in forse. La franchigia di MJ invece si ritrova in piena ricostruzione con Devonte Graham unica nota positiva della stagione, anche se deve migliorare sensibilmente le percentuali di tiro.

Giannis sfida i Raptors

Photo credits: MADDIE MEYER

Milwuakee Toronto è il piato forte della notte con i Bucks che volano in Canada per dimostrare che la matematica qualificazione ai playoff più veloce della storia non è solo un record privo di significato. Si affrontano le due migliori difese della lega (rispettivamente primi e secondi per efficienza difensiva) e le migliori due squadre della Eastern Conference. I campioni in carica vogliono difendere il titolo.

OKC sbarca nella Windy City

Photo credits: Russ Isabella-USA TODAY Sports

La squadra più sorprendente della stagione, almeno per quanto riguarda la Western Conference, affronta i Bulls di Coby White che viaggia a 26 di media dalla ripresa dall’All Star Weekend. Gallo e compagni vogliono consolidare il sesto posto a Ovest, mentre Chicago nonostante sia a solo 5 partite dall’ottavo seed a est quasi sicuramente dovrà rinunciare alla Post Season per la terza stagione consecutiva.

Denver riceve i Pistons

Photo credits: Getty Images

Jokic e compagni attendono al Pepsi Center Detroit che da quando Drummond ha lasciato il Michigan non hanno mai vinto una partita. Con l’addio anche di Reggie Jackson, accasatosi ai Clippers per vincere il titolo, Denver deve assolutamente vincere la partita per respingere proprio la nuova squadra dell’ex OKC e Jokic che recentemente ha dichiarato di aver perso 10 kg da quando è iniziata la stagione, vuole essere protagonista.

The Chosen One aspetta Zion

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La regina dell’ovest ospita i New Orleans Pelicans di Zion e del “nostro” Nick Melli che viene da una prestazione monstre da 20 punti con 6/7 de 3 contro i Warriors. Il rookie da Duke vuole dimostrare a Sua Maestà Lebron che il futuro della NBA è suo dopo un inizio esplosivo. Dal canto suo il Re intende guidare ancora la lega e Davis sicuramente gli darà una mano contro la sua ex squadra.

Boston affronta i Blazers senza Lillard

Photo credits: Staff Photo By Matt Stone/MediaNews Group/Boston Herald

Dopo la sconfitta nella storica partita contro i Lakers, Tatum (fresco di career-high) e compagni vogliono rilanciarsi contro Portland che orfana di Dame potrebbe essere tutt’altro che imbattibile. Cj e Whiteside dovranno lottare con le unghie e con i denti per non perdere il treno playoff.

Sfida interna alla Pacific Division

Photo by Ezra Shaw/Getty Images

I Warriors che attendono l’imminente ritorno di Steph Curry accolgono i Kings che dopo aver fallito l’accesso alla Post Season, l’ultima apparizione risale al lontano 2006, non hanno più molto da chiedere a questa stagione. obiettivo principale di Golden State è continuare il processo di ambientamento del neoarrivato Andrew Wiggins.

Lorenzo Mundi