Nicola Pisu, chi è il figlio denunciato dalla madre Patrizia Mirigliani

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Di Redazione Metropolitan

Nicola Pisu porta il nome del bisnonno paterno, morto in America dopo una vita spesa in miniera. “Quando me lo hanno portato ero ancora stordita”, ha rivelato la madre Patrizia Mirigliani a Il Corriere della Sera, “me l’ero immaginato con tanti capelli neri e invece ecco questo pelatino minuto minuto con una bellissima bocca a cuore”.

Le aspettative poi sono nate nel corso degli anni, ma distanti dalla pressione di doversi affermare nel mondo del lavoro. La madre si augurava infatti “Che fosse felice. Che capisse la bellezza di una giornata di sole, di una passeggiata al parco con la fidanzata. Sono mamma di un figlio unico e ho puntato tutto su di lui, non come erede, ma come uomo felice”. Le cose però sono andate diversamente: Nicola ha conosciuto presto il mondo della droga ed è finito in comunità diverse volte, senza mai riuscire a mettere fine alle sue dipendenze.

La figlia di Enzo Mirigliani ha raccontato la vicenda del figlio Nicola Pisu e dei problemi con la droga:

Ha cominciato ad avere delle frequentazioni non buone, non immaginavo essendo lui l’uomo di casa, era il mio futuro, il bastone della mia vecchiaia. Da mamma ho cercato di parlare con lui, qui c’è qualcosa che non va, mi hanno detto questo è vero? E lui mi ha risposto ‘si è vero, l’ho fatto per provare’. Allora gli siamo stati vicini, vedrai che ce la farai, ma dopo 2 anni ho visto che le cose non cambiavano e a questo punto abbiamo provato la prima comunità dove è stato otto mesi”. Il primo percorso di riabilitazione non è servito però a farlo uscire dal tunnel della droga come ha raccontato l’imprenditrice italiana: “poi è ricaduto nel problema in maniera ancora più grande. Non sapevo dove rivolgermi, oggi mio figlio vive in una situazione protetta dove è seguito anche nella questione della giornata, ma sono certa che ci sono delle persone che giocano sulla sua bontà e genuinità magari per farsi un varco e manipolarlo”. La patron di Miss Italia poi rivela: “era sempre più nervoso ed aggressivo, non verso di me, ma verso gli oggetti e le pareti”

Patrizia Mirigliani si è raccontata qualche tempo fa a cuore aperto ai microfoni di Mara Venier a Domenica In soffermandosi sulla vicenda dei figlio Nicola Pisu che è caduto nel tunnel della droga.

“Nonno credeva molto in Nicola, credo che sia stato un insieme di cose: la lontananza del padre, un ambiente nuovo, la perdita, ma sta di fatto che gli anni Nicola aveva degli alti e bassi sempre più frequenti fino a quando negli ultimi anni, in cui ha fatto uso più del solito, ha avuto un’aggressività forte” – ha rivelato la patron di Miss Italia che parlando del figlio ha precisato – “verso di me solo verbale, ma quando mi chiedeva i soldi in lui c’era disperazione unita a rabbia e questa è la cosa che ricordo fortemente”. Nonostante tutto la Mirigliani ha cercato di fare il possibile: “ho cercato di darglieli finché ho potuto perché immaginavo e so che questi ragazzi che possono cadere in problemi più seri. Ho cercato di coprire quella necessità, dopodiché non ce l’ho più fatta e sono andata al commissariato a fare esposto e denuncia e praticamente hanno attivato il codice rosso su di me, per cui mio figlio non può avvicinarsi”. Un momento davvero difficile con l’imprenditrice che ricorda quella terribile sera: “mi sono sentita male, ho pensato a lui perché Patrizia è grande e vaccinata e può andare avanti, Nicola è giovane e può avere una bella vita. Il fatto che l’abbia dichiarato ai media l’ho trovato deplorevole non per me, ma per lui. Avrei voluto proteggerlo, ma lui per fare un dispetto o mal consigliato ha deciso di dirlo”