Ninjala Recensione – Caotico melee battle royale FTP a portata di Switch

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Di Redazione Metropolitan

Ninjala, caotico (in senso buono) free to play sviluppato da Gunghoonline e “rimaneggiato” da Nintendo, è finalmente uscito il 24 di questo mese, dopo numerosi rinvii: di certo non potevamo esimerci da una bella recensione!

Ninjala è un titolo su cui, è evidente, mamma Nintendo ha deciso di puntare molto. Il gioco è un picchiaduro improntato sul pvp, meglio, un melee-battle royale tanto disordinato quanto metodico nella sua struttura e nel level design.

Ninjala Recensione, Bizzarro?

La formula scelta per questo free to play è fra le più originali quanto più bizzare possibili. Parliamo di un battle royale-melee. Basta questo per capire che ci troviamo davanti ad un titolo che per quanto appartenga a un genere molto in voga negli ultimi anni, non potrebbe esser più diverso dalla concorrenza.

Ci troviamo ad impersonare un ragazzo (o ragazza, sono presenti molte skin e possibilità di personalizzazione) che grazie alle loro armi e gomme da masticare (si, gomme NINJA) possono utilizzare ninjutsu vari e combattere in un’arena tutti contro tutti (con un massimo di 8 giocatori). Basterebbe questo per capire il grado di follia del progetto che GunGhoonline ci ha propinato. Ma entriamo nel dettaglio e vediamo insieme il comparto riguardante il lato artistico di questo gioco. Vi avvertiamo: preparatevi a delle risse fuori da ogni schema e regole.

Ninjala Recensione
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Ninjala Recensione, Hub di gioco

Entrando in game ci ritroviamo subito nell’hub di gioco. Tra le varie scelte di menù (e il nostro “ninja” che ci propone delle scenette divertenti tra smorfie e pose assurde) abbiamo: le modalità di gioco, la personalizzazione del personaggio e delle armi (ogni arma ha le sue caratteristiche e i propri moveset), lo shop in game (possibilità di eseguire acquisti in game per personalizzare o comprare pacchetti costume e tanto altro), la modalità in single player (sarà divisa in volumi, il primo è già acquistabile, attualmente scontata sul Nintendo E-shop del 50%), una lista online dei vari ranghi con tanto di classifica dei giocatori online e le opzioni con il profilo delle nostre partite e del nostro rango.

Entriamo però nel vivo del gioco e osserviamo le modalità proposte: una modalità battle royale e una modalità di scontro a squadre. Non vi è molta differenza tra le due, se non appunto la divisione in squadre nella seconda proposta.

Ninjala Recensione splat
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Prima di partire con la prima battaglia, però, i developer hanno deciso di creare una sorta di “tutorial” basato su video di YouTube: una scelta che per quanto sembri innovativa, non permette una comprensione immediata, o di provare praticamente le combo o quello che ci aspetta joycon alla mano. Ma solo di guardare cosa troveremo nel gameplay. Nonostante questa piccola parentesi, però, a ogni attesa dei giocatori online nella lobby, possiamo cimentarci nel maneggiare l’arma scelta contro la cpu.

Infine, vorremmo soffermarci su quello che ci ha più colpito in un gioco fresco di pubblicazione: i contenuti della personalizzazione.

É vero, non ci sono molte armi (molto spesso sono le stesse ma con skin diverse) ma il personaggio può essere personalizzato con molta scelta. Ancora non abbiamo sbloccato molto nel titolo, ma sembra proprio che ci sarà da divertirsi: ci vuole poco a capire che saranno sicuramente aggiunti ulteriori oggetti di design o anche nuove abilità. Insomma per quanto possa essere un titolo fresco fresco, possiamo ritenerci soddisfatti di quello che abbiamo trovato in game…aspettando nuovi update e nuovi oggetti…per ora siamo appagati e carichi per incominciare.

Modalità di gioco e gameplay

Dopo una breve attesa siamo finalmente dentro la battaglia…e che battaglia! Nonostante il gioco si muova su nuovi piani per il genere battle royale, il caos regna comunque sovrano. Attenzione però: questo non significa che il titolo sia ingiocabile, ma anzi ci troviamo davanti ad un caos “ordinato”. Caos perché il gioco è molto veloce e pieno di animazioni, e gli 8 giocatori in battaglia possono tranquillamente venire alle mani tutti contemporaneamente, risultando in un caotico gameplay pieno però di possibilità, ma anche strabiliante divertimento.

Ninjala Gameplay recensione
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Lo stage è ben strutturato (per ora ne sono presenti 2, anche se in tutte e 2 le modalità abbiamo avuto modo di provarne solo uno) ed è un’arena dove si parte da spawn abbastanza distanti per non rischiare di essere “homerunnati” immediatamente. Ad ogni morte si respawna con un’attesa di circa 4 secondi; nello stage sono anche presenti dei robot (oggetti da colpire per prendere punti), palline per ricaricare la stamina e qualche oggetto di scena.

Il giocatore deve cercare di fare più kill possibile per guadagnare punti durante la battaglia… attenzione però, perché alla fine si avrà una classifica. Ovviamente fare tante kill ci consente un buon punteggio e la possibilità di vincere la partita. Ci sono però dei punteggi aggiuntivi a fine match: chi ha distrutto più robot e chi ha effettuato la più lunga serie di kill otterrà punti extra. Si guadagneranno quindi dei punti all’infuori di quelli fatti durante la battaglia, e la possibilità di ribaltare il risultato e vincere con questi 2 parametri esterni è molto alta: non trascurate nessuna delle attività proposte negli stage.

Character design, Grafica e prestazioni

Il titolo si muove bene sia su portatile che su tv, e nonostante ci sia tanto caos a schermo, abbiamo in mano il nostro destino. Possiamo pianificare strategicamente chi attaccare, ma avendo comunque la possibilità in caso di scappare quando siamo in difficoltà. Abbiamo notato una certa facilità nel perdere i match “all’ultimo secondo”, dato che si ha sempre modo di recuperare molti punti in fretta, in partite dalla durata di circa 3 minuti.

Ninjala recensione classifica
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Ma parliamo finalmente dell’aspetto che forse abbiamo più apprezzato di Ninjala: il comparto grafico e design del titolo. Tutto è assolutamente ADORABILE!

Nonostante possa ricordare molto un titolo Nintendo già uscito da tempo (Splatoon 2) abbiamo comunque la sensazione di star giocando a qualcosa di veramente nuovo. Vuoi per la cura dei character, (non sappiamo se Nintendo abbia messo mano su questo, noi ce la vediamo molto) vuoi per la resa a schermo, possiamo dire che come sempre che mamma Ninty rilascia un gioco per la sua console, deve essere rilasciato in modo perfetto. Non abbiamo notato nulla fino ad ora che possa definirsi bug o glitch, tantomeno errori grafici.

A primo impatto la cura è la medesima con cui Nintendo si è sempre caratterizzata.

I personaggi sono molto belli da vedere, hanno un loro “carattere” e nonostante la scelta della skin non influisca in alcun modo sul combattimento (è una scelta puramente estetica), possiamo affermare che questo titolo, pur di splatooniana memoria… ha una sua identità. Non sappiamo se aggiungeranno altri personaggi, però possiamo affermare che, grazie alla personalizzazione, si riesce a sentire il PG come “personale” e questo è sicuramente un punto a favore. Vedere un gioco e capire che ha una sua “anima” nonostante la fonte di ispirazione estetica sia più che evidente, e proveniente da un titolo famoso per la sua unicità, fa capire che abbiamo per le mani un estremamente curato e rifinito.

Gameplay e Tecnicismi

Abbiamo già parlato del gameplay, ma possiamo ancora sottolineare la natura del titolo, che strizza l’occhio all’Esports per essere specifici. Eh sì, perché il titolo per quanto sembri abbastanza diretto e non troppo complesso, ha invece una natura molto tecnica. Per regnare nel caos organizzato dobbiamo capire al meglio non solo l’arma che usiamo ma anche le armi dei nemici. Molto spesso ci si trova in modalità “parata” in automatico: Questo accade quando due giocatori si ritrovano a colpire allo stesso momento, con il medesimo attacco. Da questo istante scatta una sorta di “morra cinese” caratterizzata dalla decisione nella direzione da prendere per schivare e mettere alle strette l’avversario e continuare la combo iniziata.

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Per quanto sembri banale, questa scelta ci ha lasciato spiazzati all’inizio, non solo perché poco chiara, ma anche perché apparentemente un po’ fine a sè stessa. Approfondendola, però, col passare del tempo si ha più chiaro il motivo della scelta: se l’avversario e noi scegliamo la stessa direzione, si avrà un nuovo contrasto. Se si scelgono direzioni diverse invece avrà la precedenza chi ha effettuato la scelta nel modo più veloce. In base poi alle direzioni, il gioco darà la meglio in base al movimento selezionato. Spiegandolo meglio: chi sceglie prima vince, ma chi sceglie “meglio” vince ancora di più. Se la direzione della schivata avvantaggia il colpire successivamente (per questione di naturalezza nei movimenti) si vincerà lo scontro.

Di contro a questo, però, molto spesso si fa confusione e non si conosce bene il motivo per cui si è fallito il contrattacco. Ma non ce la sentiamo di bocciare il combat system in toto per questa scelta. Per quanto sia spaesante all’inizio, è evidente la freschezza nello stile di gameplay scelto: un mix di abilità e RNG. Una scelta nuova e coraggiosa, che impareremo a padroneggiare solo con il tempo e con la pazienza.

Ninjala Recensione: Considerazioni finali

Questo titolo ci lascia meravigliati e abbastanza appagati. Ma la recensione di Ninjala non avrà un voto. Questo è dovuto alla speranza che il gioco continui a crescere e a portarci nuovi contenuti, non solo di natura artistica, ma anche dal lato tecnico. Lasceremo comunque dei pro e dei contro su quello che pensiamo del titolo in questione.

Un motivo per prenderlo? Beh! È gratis e molto divertente. Imparate a padroneggiare le arti delle gomme da masticare ninja per diventare i re del ring…Non ve ne pentirete. Ci si diverte e se si approfondirà di più il lato tecnico del titolo, ci ritroveremo davanti ad un titolo che strizza l’occhio alla competitività e all’approfondimento di questo nuovo miscuglio Battle-Royal Melee.

Una scelta coraggiosa che premiamo perché nuova e fresca. E anche se spesso ricorda molto Splatoon 2, ha comunque una sua anima questo titolo. Dategli una possibilità, perché è davvero divertente!

Pro: + Caos Ma organizzato, Divertente e FTP + Tecnicamente molto valido + Possibilità di padroneggiare e specializzarsi su un’arma

Contro: Nonostante abbia una sua “anima”….Splatoon 2 esce fuori – Poca scelta di armi e design delle stesse un po’ poco ispirato – Gli stage nonostante siano ordinati e curati, sono abbastanza scarni

STAY TUNED!!!

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