
Continua a salire il numero di paelestinesi uccisi durante l’attacco dell’esercito israeliano. Diversi corpi sono ancora sepolti sotto le macerie dell’edificio crollato. I residenti di Jenin riferiscono di aver sentito esplosioni e colpi d’arma da fuoco pesanti nella zona. Dei video girati sulla scena dell’attacco mostrano l’evacuazione di palestinesi feriti.
Morti e feriti a Jenin: ecco cos’è successo

Un altro episodio di sangue in Medio Oriente. La città palestinese Jenin, nel nord della Cisgiordania, è stata attaccata da un missile o drone israeliano. Secondo quanto riferito dal ministero della sanità, almeno tre palestinesi sono rimasti uccisi e si contano anche dei feriti. Secondo la radio militare israeliana sono ancora numerosi i corpi sepolti sotto le macerie di un edificio colpito dall’aviazione. In un primo commento al-Fatah accusa Israele di aver lanciato un “attacco barbaro” che comunque “non ci dissuaderà dal continuare a difendere il nostro popolo fino alla libertà e alla indipendenza”.
L’attacco israeliano
Nabil Abu Rudeinah, portavoce del presidente Abu Mazen, ha invece affermato che “ciò che il governo di occupazione israeliano sta facendo a Jenin è un nuovo crimine di guerra contro il nostro popolo indifeso”, invitando “la comunità internazionale a rompere il suo vergognoso silenzio e ad agire seriamente per costringere Israele a fermare la sua aggressione”. I residenti di Jenin raccontano ad Al Jazeera che sono stati effettuati almeno 10 attacchi aerei nella mattinata di oggi, facendo uscire fumo dalle macerie degli edifici. Avvistato anche un convoglio di veicoli corazzati israeliani che si dirigevano verso il vasto campo profughi della città. “Quello che sta accadendo lì è una vera guerra”, ha detto all’agenzia di stampa un autista di ambulanze palestinese.
Yoav Gallant: “Adotteremo un atteggiamento offensivo”
Secondo un aggiornamento delle Forze della difesa di Israele (Idf), i sette sospetti terroristi sono stati uccisi durante un “ampio sforzo antiterrorismo in tutta la città e nel campo profughi di Jenin”. “Le forze israeliane operano nelle ultime ore con uno sforzo concentrato contro focolari di terrorismo a Jenin” ha affermato il ministro della difesa israeliano Yoav Gallant su Twitter. “Adotteremo un atteggiamento offensivo contro chiunque colpisca cittadini israeliani. Costoro pagheranno un prezzo elevato”.
Giulia Simonetti
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