Nuovo decreto Draghi: cosa si potrà fare dai prossimi giorni

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Di Redazione Metropolitan

Dopo mesi finalmente l’Italia torna a respirare un po’. Gradualmente infatti verrà allentato sempre di più il coprifuoco e sarà nuovamente possibile andare allo stadio, fare shopping nei centri commerciali anche nel weekend, andare in piscina, in palestra, praticare calcetto si potrà nuovamente passare una serata al cinema e teatro. Tutto questo all’interno del decreto Draghi di maggio.

Nel nuovo Decreto Draghi coprifuoco posticipato e piscine e palestre aperte

Insomma, dopo mesi di rigorose regole che avevano limitato gran parte delle attività più amate e praticate dalle persone, si intravede una luce in fondo al tunnel. Con il nuovo decreto Draghi, quello di maggio, che è in vigore da oggi, il coprifuoco è stato posticipato: si potrà girare dalle 5 alle 23. E arrivano numerose novità: andiamo con ordine.

Come riporta anche il Corriere, da sabato 22 marzo, sarà nuovamente possibile andare nei centri commerciali anche nel fine settimana, poi, da lunedì 24 riapriranno le palestre, ma bisognerà arrivare già pronti per l’allenamento e quindi non sarà possibile cambiarsi all’interno degli spogliatoi. La tappa successiva è relativa all’accesso ai bar: dal 1°giugno sarà previsto nuovamente la consumazione del caffè al bancone e pranzare e cenare nei locali anche al chiuso.

Ripartiranno anche le celebrazioni dei matrimoni, molto probabilmente tra 15 giugno e 1°luglio, ma soltanto con green pass. Non sarà lo stesso per le feste private: le uniche “feste” concesse sono quelle dopo i banchetti religiosi. Così come le discoteche. Non è ancora giunto il momento della riapertura per nessun locale da ballo.

Resta l’obbligo della mascherina

Se però s’intravede una via d’uscita per quanto riguarda la socialità e il tempo libero, non è lo stesso per le mascherine. Ancora non è possibile togliere l’obbligo della mascherina, anche all’aperto, che rimane un imperativo pure per chi ha già ricevuto entrambe le dosi di vaccino.

Nel nuovo decreto Draghi resta comunque il divieto di assembramenti all’interno delle abitazioni, dove il limite è di 4 persone, e al di fuori. Si potrà mangiare al ristorante e bere nei locali ma non è permesso restare fuori di essi senza consumare. Per quanto riguarda gli spostamenti in auto e accompagnatori, rimangono in vigore le stesse regole.