Oddo, l’esonero è ufficiale: il Pescara riparte da Breda

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Il Pescara ha deciso di esonerare Massimo Oddo. Con solo quattro punti conquistati nelle prime nove giornate di Serie B, e con la squadra al penultimo posto in classifica, la società del presidente Sebastiani ha deciso di cambiare. Fatale il ko interno contro il Pordenone nell’ultima giornata del campionato cadetto.

Pescara, Oddo esonerato: il comunicato

Ecco il comunicato con il quale il club abruzzese ha annunciato l’esonero di Massimo Oddo:

“La Delfino Pescara 1936 comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore della Prima Squadra Massimo Oddo. Ringraziandolo per la professionalità profusa in questi mesi la Società augura al tecnico le migliori fortune professionali”.

Tornato ad inizio stagione sulla panchina della squadra della sua città, in questo inizio di campionato il Pescara di Oddo ha faticato moltissimo. La prima (e unica) vittoria è arrivata solamente alla 7a giornata contro il Cittadella. Il risultato positivo, arrivato prima della sosta per le Nazionali, aveva permesso ad Oddo di rimanere in panchina. Al ritorno in campo però, il suo Pescara ha collezionato due sconfitte su due match giocati contro Spal e Pordenone. Con la squadra relegata al penultimo posto in classifica, la società abruzzese ha deciso per il cambio. Dopo ore di riflessioni, il Pescara ha preso la decisione sull’esonero di Oddo e suo suo sostituto.

Il suo posto sarà preso da Roberto Breda: come riporta Gianluca Di Marzio, la società abruzzese ha trovato in giornata l’accordo con l’ex tecnico di Livorno, Perugia, Entella, Ternana, Latina, Vicenza, Reggina e Salernitana. L’allenatore trevigiano farà il suo esordio sulla panchina del Delfino venerdì, quando il Pescara affronterà l’Ascoli, altra squadra che ha appena cambiato guida tecnica (ufficiale l’arrivo di Delio Rossi). Sarà importante fin da subito invertire la tendenza: dopo la salvezza ottenuta all’ultimo respiro nella scorsa stagione, il Pescara prova nuovamente a voltare pagina.

Paolo Trotta

Seguici su Facebook!