Oggi sono 54 anni dalla morte di Totò, il principe della risata

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Di Redazione Metropolitan

Esattamente 54 anni fa il mondo del cinema italiano perdeva il suo “Principe della risata” in arte Totò. Il 15 aprile 1967, il mondo del cinema e della comicità italiana perdeva uno dei suoi re. Totò, campione indiscusso dell’arte di far ridere, ma anche grande interprete di ruoli amari e drammatici.

54 anni dalla sua morte, chi era Totò?

Nato a Napoli il 15 febbraio 1898 da una nobile famiglia, il suo nome all’anagrafe era Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi de Curtis di Bisanzio. Scelse la strada del teatro, dello spettacolo e del cabaret. Poi la carriera nel cinema, che l’ha visto interpretare decine di film, alcuni dei quali diventati veri e propri cult. Ha collaborato con i più grandi registi del Novecento, da Monicelli a Pasolini, passando per Steno. Tra le sue interpretazioni più celebri, spesso in coppia con altri big della commedia come Peppino De Filippo e Aldo Fabrizi, quelle in “Miseria e nobiltà”, “Guardie e Ladri”, “Totòtruffa”, “I tartassati”, “I soliti ignoti”, “Totò Peppino e la malafemmina” e “Uccellacci uccellini”.

Alessia Scrima