L’ultima partita, come da pronostico, si è espressa in favore dei padroni di casa. Una trama che non è mai cambiata in questa meravigliosa e agguerrita finale scudetto dei playoff di Lega Basket A. Olimpia Milano aveva vinto le tre sfide casalinghe in dote, mentre Virtus Segafredo Bologna aveva prontamente risposto in terra emiliana piegando i rivali all’interno del proprio giardino di casa. Gara 7 di questa serie infinita si giocava, purtroppo per le V Nere, ancora una volta al Forum d’Assago e i meneghini, certamente più pronti ed esperti, non hanno tradito le aspettative. Emporio Armani, grazie anche alla spinta dei tifosi amici, ha vinto la sfida risolutiva portandosi sul 4-3 e diventando, ancora, campione d’Italia del basket nostrano.
Olimpia Milano vince Gara 7 e mantiene il titolo di campione d’Italia alzando lo scudetto
La legge del fortino casalingo non si smentisce nemmeno per la finalissima dell’atto finale. Era una gara secca, da vincere a tutti i costi. A prevalere, tingendo il titolo dei propri colori, è stata Olimpia Milano che ha sfruttato alla perfezione il vantaggio di giocare una sfida in più in casa, battendo una combattiva Virtus Segafredo Bologna che si è arresa soltanto in questa difficile Gara 7. Gli emiliani hanno confermato di soffrire pesantemente il Forum d’Assago, infuocato da un grande Gigi Datome, prezioso in tutte e due le fasi della partita. Le V Nere hanno sempre rincorso in questa sfida divisa in quattro quarti, con i milanesi che hanno preso presto il sopravvento cancellando la brutta prestazione di Gara 6. La partita è terminata 67-55 per i padroni di casa, sempre in controllo della situazione. È festa in Lombardia, con Ettore Messina che mette il timbro sul trentesimo scudetto in Lega Basket A e sulla terza stella. La differenza con gli avversari (onore al merito per loro) è apparsa davvero ampia nei momenti clou di questa lunga battaglia.
(Credit foto – pagina Facebook del club milanese)
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