«È rimasto ancora qualcuno a difendere i diritti e la vita?» rilancia su twitter la Open Arms, in mare da 7 giorni con a bordo 121 migranti.
Fonte: ilpost.it
Il braccio di ferro con l’Unione Europea
L’Open Arms, che si trova a largo dell’isola di Lampedusa, rimane in un desolante limbo, tra le onde del mare e una terraferma che non la vuole ancora accogliere. La ONG spagnola si scaglia contro l’Unione Europea, accusandola di “voltarsi dall’altra parte”, disinteressata alle vite umane in gioco.
E rilancia: “ Serve subito un porto sicuro.” Infatti, le autorità maltesi dopo aver accolto, su richiesta del governo tedesco, i 40 migranti a bordo dell’Alan Kurdi, hanno negato lo sbarco della Open Arms.
Uno per tutti, tutti per uno. Ne siamo sicuri?
Il fondatore della Ong, Oscar Camps, dichiara all’emittente spagnola Catalunya Radio: “Entreremo in Italia se dovessimo avere problemi a bordo”. La linea del Governo italiano è chiara, soprattutto dopo l’approvazione del Decreto Sicurezza Bis, che dall’altraparte, si focalizza proprio sulle Ong, prevendendo l’inasprimento delle pene.
La risposta di Matteo Salvini è immediata: «La Open Arms è da sei giorni nel Mediterraneo e ora minaccia di entrare in Italia. Avrebbe avuto tutto il tempo per raggiungere la Spagna, il Paese della ong, che ha dato la bandiera alla nave e dove alcuni sindaci si sono esposti a favore dell’accoglienza» . E ancora: «Ma forse questi signori vogliono fare solo una provocazione politica: evidentemente la vita delle persone a bordo non è la loro vera priorità, ma vogliono a tutti i costi trasferire dei clandestini nel nostro Paese. Si ricordi, la Open Arms, che per lei le acque territoriali italiane sono chiuse e siamo pronti a sequestrare la nave».
Non sono di meno il Governo spagnolo e maltese, che proseguono sulla loro linea di non-accoglienza.
A cogliere la palla al balzo per attaccare nuovamente il Ministro degli Interno è niente di meno che lo scrittore Roberto Saviano, che su Facebook lancia una campagna di solidarietà verso i migranti e di attacco nei confronti di Matteo Salvini che consiste nel fotografarsi tendendo una mano.
Non solo il rifiuto delle autorità maltesi, anche quelle spagnole proseguono sulla linea di non-accoglienza.
Si sa, gli obiettivi sono più facili da raggiungere se si agisce in gruppo, ma così non si va da nessuna parte, si rimane come la Open Arms: in alto mare, appunto.