Open Arms, Salvini cede a Conte: “Ok sbarco di minori, mio malgrado”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Open Arms, è in corso lo sbarco dei 27 minori concesso da un riluttante Matteo Salvini dopo un serrato botta e risposta con il premier.

Open Arms dichiara lo stato di emergenza in quanto a bordo le condizioni dei 134 migranti peggiorano costantemente ed ora Matteo Salvini cede al pressing dopo l’ennesimo sollecito da parte del premier Conte, ma specifica che la sua linea non cambia.

La seconda lettera di Conte a Salvini sulla Open Arms

Open Arms sempre nel mirino delle polemiche politiche: il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha scritto una seconda lettera al ministro dell’Interno Matteo Salvini ribadendo la richiesta di far sbarcare i minori. E conferma la disponibilità di diversi Paesi Ue per condividere l’ospitalità. Ma, dopo la lettera aperta su Facebook nel giorno di Ferragosto, nel nuovo messaggio il premier ribadisce “che è necessario che sia autorizzato lo sbarco immediato delle persone di età inferiore agli anni 18 non accompagnati presenti a bordo della nave“.

“Lo sbarco dei minori dalla Open Arms”
“Lo sbarco dei minori dalla Open Arms – Photo Credit: www.ilfattoquotidiano.it”

Il rammarico di Matteo Salvini

Il ministro dell’Interno, nella sua risposta a Conte, esprime il proprio disappunto ribadendo che la linea del suo ministero non cambia. Come avvenne con la nave Diciotti, il sì parziale precisa “una scelta di esclusiva responsabilità del premier Conte”. Pertanto, dispone lo sbarco di quelli che definisce “presunti minori”. Tuttavia, a conferma della linea di riavvicinamento al M5s, il leghista cerca di mostrare spirito di collaborazione.

“Uno stralcio della risposta di Salvini a Conte sullo sbarco dei minori dalla Open Arms”
“Uno stralcio della risposta di Salvini a Conte sullo sbarco dei minori dalla Open Arms – Photo Credit: www.open.online”

La Procura indaga per sequestro di persona a bordo della Open Arms

Intanto, nel primo pomeriggio, altre nove persone (tra cui due donne incinta e diversi bambini) sono scese dalla nave per motivi di salute. Di contro, la Procura è al lavoro su diversi fronti. Oltre al fascicolo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ieri è stata aperta, dopo la denuncia della Open Arms, anche un’inchiesta a carico di ignoti per sequestro di persona. In particolare, la polizia ascolterà il medico di Lampedusa Francesco Cascio che ieri aveva sostenuto che i tredici migranti fatti sbarcare non presentavano gravi problemi di salute. Mentre la relazione del team di soccorso del Cisom aveva parlato di diversi casi di scabbia e cistite tra gli immigrati.

“Open Arms a largo di Lampedusa”
“Open Arms a largo di Lampedusa – Photo Credit: www1.wdr.de”

Di fatto, poco prima delle 17 è iniziato il trasbordo dei 27 minori non accompagnati su due motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Intanto, la nave della ong spagnola resta a mezzo miglio di distanza dalla costa di Lampedusa. E in giornata la Procura ha ordinato un’ispezione sulla Open Arms per verificare le condizioni igienico-sanitarie dei naufraghi.