Cultura

Outlaw King “Il re fuorilegge”, recensione

Outlaw King, film diretto da David Mackenzie presentato in anteprima il 6 settembre 2018 al Toronto International Film Festival. È stato distribuito il 9 novembre 2018 attraverso Netflix. Nel cast spiccano Chris Pine, Aaron Taylor Johnson e Florence Pugh.

Trama. Il nobile Robert Bruce assiste alla tregua instaurata tra il padre ed il Re d’Inghilterra. Quando suo padre muore e il ribelle William Wallace viene catturato e brutalmente ucciso, Bruce decide di opporsi agli inglesi e si fa proclamare Re di Scozia. Si sposa con la nobile irlandese Elizabeth de Burgh. Il loro freddo rapporto iniziale, diventa ben presto un’intensa storia d’amore. Il principale avversario di Bruce sarà Edward, Principe del Galles, figlio di Edward I Re d’Inghilterra. I due del resto non si vedono per niente di buon occhio. Il re d’Inghilterra proclama Re Robert un fuorilegge. Inizia così una feroce battaglia per riconquistare il controllo della Scozia, salvare la sua famiglia e la sua gente dall’occupazione inglese. Tra gli alleati di Bruce spicca il feroce guerriero James Douglas, pronto a servirlo nella lotta contro gli inglesi. Anche egli è intenzionato a liberare e a riprendersi le terre della sua famiglia.

Recensione. Quando si pensa ad un film sulla rivoluzione scozzese, qualsiasi amante del cinema e non, non può non pensare al film cult/capolavoro “Braveheart” di Mel Gibson. In un certo senso Outlaw King, può essere visto come una sorta di sequel, in quanto la trama parte praticamente dalla morte di William Wallace. Nei panni di Robert Bruce troviamo un ottimo Chris Pine, che si dimostra ampiamente degno del ruolo da protagonista. Molto brava anche Florence Pugh che si fa onore nei panni di Elizabeth, la moglie di Robert. Il personaggio James Douglas ha una caratterizzazione un po troppo piatta, risollevata solo in parte da Aaron Taylor Johnson. La regia è un intermezzo tra cinema d’autore e cinema commerciale, il classico “ne carne ne pesce”. Inutile dire che le lunghe riprese delle lande scozzesi e dei suoi castelli, sono veramente d’impatto. Le scene di azione o di guerra, strizzano l’occhio al panorama moderno, mostrandosi brutali e violente, come dovrebbero essere.

In conclusione, Outlaw King “Il re fuorilegge” non è certo un capolavoro, ma si difende bene. Un buono film per passare una serata a casa. Probabilmente uno dei migliori film prodotti da Netflix. Voto personale 7/10.

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