Pagelline GP Ungheria 2020: i voti di Motorsport Metropolitan

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Di Redazione Metropolitan

In Ungheria abbiamo assistito a spettacoli agghiaccianti ed imprevedibili. Abbiamo ammirato piloti andare a muro e poi finire in P2, piloti di dubbia abilità chiudere in quarta posizione ma abbiamo visto uno su tutti capace di doppiare le Ferrari. Scopriamo i voti delle pagelline del GP d’Ungheria 2020.

Pagelline GP Ungheria 2020, una gara dai risultati inaspettati

VOTO 10 E LODE A L. HAMILTON: Imbattibile, non sbaglia neanche a pagarlo. Questo Re Nero ha qualcosa che gli altri non hanno e non parlo di un’auto imbattibile, anche perché il compagno di squadra con la stessa non ha brillato. Un pilota in grado di scoraggiare chiunque, anche i vecchi colossi del passato.

Pagelline GP Ungheria
Lewis Hamilton otto volte vincitore in Ungheria – Photo Credit: Mercedes AMG-Petronas Media Center

VOTO 9+ A M. VERSTAPPEN: Dal muro durante il giro di formazione alla seconda posizione è un attimo. Roba che solo Mad Max riesce a fare. Tiene dietro un indemoniato Bottas aiutato dal tifo di Rosberg e da paga al compagno di squadra di ben 70″. Robe da pazzi, robe da Mad Max.

VOTO 8 A L. STROLL: Strano dargli un voto così alto (da parte mia) ma quando una cosa è giusta bisogna dirlo. Migliore del compagno di squadra, soprattutto alla partenza e nel ritmo gara. Quest’anno per lui è la prova del 9 e pare ne stia uscendo vittorioso, per ora.

VOTO 7- A S. VETTEL: Migliore del compagno di squadra in qualifica e gara, gestisce meglio la gomma e tira fuori tutto il potenziale della vettura. Di più, forse, non si poteva fare.

VOTO 6- ALLA HAAS: Ogni tanto è una scuderia che brilla di luce propria. Ogni tanto i piloti ne azzeccano qualcuna ma ancora non ci siamo! A piccoli passi, forse, vedremo qualcosa in più.

Vettel durante il GP di Ungheria – Photo Credit: Scuderia Ferrari Press Office

VOTO 5 A V. BOTTAS: Erroraccio alla partenza, timido nei sorpassi, insomma è il solito Bottas che illude nelle prime gara e poi si volatilizza nel nulla. Dovrebbe essere un po’ più ganassa e meno freddo, cercando anche quella che in gergo partenopeo è definita “cazzimma”.

VOTO 4 A S. PEREZ: Molto inferiore rispetto il compagno di squadra, il che è tutto dire. Magari la notizia che possa rimanere appiedato lo ha scoraggiato durante il weekend, ma se vuole evitare che ciò accada deve reagire e in fretta anche!

VOTO 3 A C. LECLERC: Un predestinato che poi tanto predestinato non è, almeno in Stiria ed Ungheria. Sbaglia, non riesce a gestire la gomma ed i risultati non sono brillanti. Sarà arrivato a podio, ma solo per una serie di fortunati eventi. La vera SF1000 è quella vista in Ungheria e deve imparare a conviverci.

VOTO 2 ALL’ ALFA ROMEO: Sembra un team lasciato lì per caso, allo sbando quasi con un Raikkonen ormai spento, passivo che si addormenta durante le conferenze stampa ed un Giovinazzi con la voglia di fare e di farsi notare che però non è aiutato dalla vettura. Son presi dalla strada, quasi come gli uomini Ferrari.

Alfa Rome GP Ungheria
Meccanici al lavoro dell’Alfa Romeo – Photo Credit: F1 Twitter

VOTO 1 A G. RUSSELL: Mi ha illuso. Durante le qualifiche vola ma poi in gara non riesce ad amministrare per nulla. Un domani sentiremo cantare inni ed odi in suo onore ma ancora non è giunto il momento. Però, sono ben cosciente che molto presto l’amara votazione di oggi si trasformerà in un 10 netto, perché è questo che vale l’inglesino.

VOTO 0 ALLA FERRARI: Una vettura un po’ “meh”, con un progetto altrettanto “meh” che fa acqua da tutte le parti in più la dirigenza è pessima e pietosa ed al vertice tutto tace. Hei, sveglia! Questa non è più la Ferrari di una volta e se ci fosse stato il vecchio Drake, non ci avrebbe messo molto a mandar via tutti con un sonoro calcio nel deretano!

SPECIAL BONUS A NICO ROSBERG: Ancora oggi fa il tifo contro l’ex compagno di squadra Hamilton, pronto ad incoraggiare un non troppo agguerrito Valtteri Bottas! Grazie per queste celestiali apparizioni Nico, ci manchi!

Nico Rosberg “partecipe” al GP d’Ungheria – Photo Credit: F1 TV

Beyond The Race: la paura fa 90!

Prossimo appuntamento il 2 agosto con il GP di Gran Bretagna; nel frattempo se l’avete perso, trovate sulla nostra pagina Facebook l’ultimo episodio di Beyond The Race che approfondisce il GP d’Ungheria.

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