Sembrava ormai fatta per Loïc Remy al Benevento. L’attaccante francese era stato il primo colpo estivo del ds Pasquale Foggia. Il giocatore classe ’87 era arrivato a Roma il 29 giugno scorso. Una serata storica per gli Stregoni: la vittoria di misura contro la Juve Stabia sanciva infatti la matematica promozione in Serie A. Remy aveva poi partecipato il giorno seguente ad una cena a Napoli in compagnia di Foggia, del presidente Vigorito e del tecnico Inzaghi. La trattativa sembrava archiviata, ma ora qualcosa è andato storto.
Remy, niente idoneità fisica: domani l’addio
Si sarebbe trattato di un colpo da novanta, un innesto importante per cominciare con entusiasmo una nuova avventura in massima serie. Loïc Remy, un attaccante di esperienza che ha giocato in tre dei maggiori campionati europei, vestendo le maglie di Lione, Lens, Nizza, Marsiglia, QPR, Newcastle, Chelsea, Crystal Palace, Las Palmas, Getafe e Lilla. Nell’ultimo biennio con la maglia biancorossa ha collezionato 59 presenze in tutte le competizioni, segnando 21 reti. Attaccante rapido, può essere impiegato anche come ala sinistra, ottimo rigorista. Un sogno che diventava realtà per i tifosi giallorossi.
E invece il sogno è destinato a rimanere tale. Secondo quanto riportato dal portale Ottopagine.it, l’attaccante francese non avrebbe infatti superato le visite mediche di rito per l’idoneità fisica. Successivamente è arrivata la conferma dell’esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio: il primo step di controlli sarebbe andato per il verso giusto, dopodiché è arrivato l’intoppo. Un problema fisico impedirà a Remy di giocare in Italia. Nella giornata di domani è previsto un incontro tra il giocatore e il ds Foggia per un ultimo chiarimento, dopodiché Remy tornerà a casa.
Foggia corre ai ripari
Sfumato il primo affare importante di questa sessione estiva di calciomercato, il ds Foggia dovrà nuovamente mettersi al lavoro per costruire una squadra competitiva per la prossima stagione. L’obiettivo sarà quello di centrare la salvezza, evitando i patemi che hanno caratterizzato l’ultima avventura dei Sanniti in massima serie. Il direttore sportivo avrà sicuramente i suoi assi nella manica: quale sarà il prossimo colpo?
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