Esaminiamo la stagione 2019/2020 della squadra di pallavolo Savino Del Bene Scandicci; ottimo campionato svolto dalla squadra toscana tra regular season e Champions League. Tante vittorie e cambiamenti ben affrontati dalla società, nonostante qualche disaccordo sulle decisioni finali.
Pallavolo, Scandicci: la stagione
La Savino Del Bene si presenta a inizio campionato forte e carica nel voler confermare gli obiettivi raggiunti gli anni precedenti; semifinale per lo scudetto, quarti di Champions e semifinale di Coppa Italia i traguardi raggiunti nella passata stagione. Il roster iniziale della società è formato da 15 pallavoliste: Malinov e Carraro in regia; le schiacciartici Pietrini, Bricio, Milenkovic e Bosetti Lucia; Stysiak e Sloetjes ad attaccare da posto 2; da Silva, Lubian, Kakolwska, Stevanovic e Molinaro al centro; ed infine Merlo e Cardullo per la difesa.
Il girone di andata del campionato è ottimo per le ragazze di coach Mencarelli; il 2019 di Scandicci si chiude con un ottimo quarto posto a un solo punto da Novara in terza posizione. Buoni i risultati delle partite, con 10 vittorie e solo 3 sconfitte; tanti tie-brack per la formazione toscana che ottiene le prime quattro vittorie tutte al quinto set. Molto buone le performance con le dirette rivali, Monza e Novara, entrambe partecipanti alla corsa Champions League.
Il ritorno e la Champions
La pausa natalizia vede per Scandicci un cambio di allenatore; Mencarelli approda a Firenze mentre la panchina della Savino Del Bene vede arrivare Cristofani. Giungono novità anche nel roster: da Silva e Milenkovic rescindono il contratto, mentre Kosareva torna in A1; nel frattempo arriva anche la schiacciatrice Gray. Partite di ritorno in pari, con 3 vittorie e 3 sconfitte che regalano alla squadra un amaro quarto posto. Il presidente Paoletti dichiara infatti il disaccordo in merito all’assegnazione dei posti per le coppe europee, essendo la classifica molto ravvicinata; Scandicci chiude infatti il campionato con 34 punti, a soli due punti da Novara, terza classificata e avente diritto alla Champions.
Buono anche il percorso affrontato in Champions League; nel girone con Vakifbank, Lokomotiv Kaliningrad e Branik, Scandicci guadagna il secondo posto con 13 punti. Una sola sconfitta sul percorso delle toscane, contro il Vakifbank giunto primo nel girone per l’accesso ai quarti di finale. La competizione ha subito poi una serie di annullamenti dovuti alla diffusione del Covid-19; tra questi entrambe le partite che la Savino Del Bene avrebbe dovuto disputare contro l’Eczacibasi per le semifinali. Successivamente la Champions League è stata annullata dalla CEV, insieme alle altre competizioni europee.
Scandicci, un futuro tra le big?
Al momento della ripartenza la Savino Del Bene vorrà farsi trovare più che preparata; la forza fisica e mentale con cui ha affrontato questa stagione sono la prova di una forte crescita da parte della squadra. Alla portata delle toscane sono sicuramente traguardi come playoff e fasi finali sia di Coppa Italia che di Champions; quest’ultima solo se la CEV deciderà di includere nel prossimo evento chi non ha potuto finire quello di quest’anno. La Savino Del Bene ha dimostrato di essere nella giusta direzione per dare del filo da torcere alle “big” di questo campionato.
Per ricominciare al meglio anche la società di Paoletti si muove sul mercato, soprattutto a seguito di due infortuni, quello di Bosetti e dell’opposto Stysiak, che però dovrebbe tornare disponibile per l’inizio della prossima stagione. Una delle voci più consistenti vedrebbe Francesca Piccinini approdare da Busto a Scandicci per il 2020/2021. La società starebbe inoltre tendando di vendere Bricio in modo da poter investire su Bartsch, al momento in forza al Vakifbank; Markovic da Cuneo, Camera e Maggipinti da Casalmaggiore tra i nomi caldi nella lista di una Scandicci che compete ormai tra le grandi della Serie A1 femminile.
Articolo a cura di Chiara Zambelli
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