Col weekend di Serie B iniziato con la vittoria del Frosinone in casa del Venezia, con i gialloblù che raggiungono momentaneamente il primo posto, le altre sono chiamate a rispondere. Parma-Reggina è uno scontro ad alta quota. Gli amaranto sono stati raggiunti in testa mentre il Parma rischia di essere sbalzato fuori dalla zona playoff. Sarà sicuramente uno scontro di grandissimo livello tra due ottimi attacchi. Alle 14.00 ci sarà un “Tardini” infuocato per spingere i padroni di casa alla vittoria.
Il momento delle due squadre
Il Parma si trova ancora a ripensare ai due punti lasciati a Pisa dopo una gara dominata, finita con 19 tiri ma zero gol. Per la seconda volta i ducali non sono riusciti a segnare nemmeno un gol, la prima col Perugia, nonostante un quantitativo enorme di tiri in porta. Un problema di mira e freddezza che, comunque, vede il Parma come il quarto migliore attacco della Serie cadetta. Qualora gli attaccanti, con Inglese che comunque è già a 4, dovessero ritrovare il feeling con la porta più spesso, allora il Parma potrebbe togliersi qualche soddisfazione.
La Reggina si trova, ora, a dover condividere la prima posizione non più solo col Bari ma anche con il Frosinone. Riparte, quindi, la missione di Inzaghi e compagni di tentare di scrollarsi le inseguitrici, vincendo e sperando in un passo falso. La gara a Parma è, però, uno dei primi banchi di sfida per gli amaranto, che hanno una partita molto più complessa rispetto al Bari. Una gara che dirà se sono pronti per la promozione o se invece c’è ancora del lavoro da fare.
Le probabili formazioni di Parma-Reggina
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde; Estevez, Ansaldi; Coulibaly, Vazquez, Tutino; Inglese. All. Pecchia.
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian, Majer, Hernani; Ricci, Menez, Rivas. All. Inzaghi.
Dove vedere Parma-Reggina
La partita Parma-Reggina sarà disponibile in diretta streaming su DAZN, previa sottoscrizione di un abbonamento. Diretta anche sulla piattaforma NOW e su OneFootball, in questo caso con la modalità pay-per-view.
Matteo Castro
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