Per questa Pasqua abbiamo deciso di accompagnarvi, cari lettori, in un tour gastronomico tra i dolci tipici italiani. Ovviamente, non esiste pranzo che non si concluda in bellezza o forse è meglio dire in dolcezza! Già, perché dopo le restrizioni quaresimali, bisogna pur lasciarsi prendere per la gola. Non solo uova di cioccolato e colombe, scopriamo insieme le golosità tradizionali di Pasqua.
Pasqua e la colomba tradizionale lombarda
Se c’è un dessert che non può assolutamente mancare a è la colomba; considerata il dolce tipico di Pasqua per eccellenza. Meneghina doc, è stata inventata verso gli anni trenta del ‘900 dalla Motta. La nota azienda milanese voleva un dolce simile al panettone per arricchire il menù di Pasqua: ed ecco qui l’idea della colomba. Un morbido dolce ripieno di canditi e croccante copertura di glassa, mandorle e zuccherini. Un dolce tutt’altro che semplice che richiede 3 diversi impasti.
Sua maestà la pastiera napoletana
Da Napoli con furore, la pastiera ha conquistato i palati di tutta Italia. Tipicamente pasquale ma, ogni famiglia l’ha fatta sua mixando tradizionalità e innovazione. Il dolce racchiude i sette doni che, secondo la leggenda, gli abitanti del golfo offrirono alla sirena Partenope: farina, ricotta, uova, grano, fiordi d’arancio, spezie e zucchero. I più golosi aggiungono la cannella e i canditi-ovviamente homemade- nella ricetta!
Zuccotto siciliano
Colorato e profumato come la sua terra d’origine; lo zuccotto è il dolce che mette sulle tavole di Pasqua allegria e serenità. Il suo ripieno ricorda tanto i cannoli siciliani! La fortuna di questo dolce sta, oltre che nella bontà, nella semplicità della ricetta e… nella creatività! Già perché ogni siciliano lo fa come più gli aggrada, chi lo farcisce solo con la ricotta, chi ci aggiunge le gocce di cioccolato e chi, invece, ci mette i canditi e ricopre la cupola di marzapane al pistacchio come fosse una cassata. Il segreto? Bagnare la base con lo zibibbo!
Pardule, il dolce di Pasqua sardo
Spostiamoci sull’altra grande isola italiana: la Sardegna. Le Pardule o Casadinas sono il dolce per eccellenza di Pasqua. Cosa sono? Dei piccoli cestini di pasta violata, una sorta di pasta sfoglia fatta di farina e burro, farcite con crema di ricotta, uova, zafferano e limone. Anche di questo dolce si possono trovare svariate varianti come crema di pecorino e scorza d’arancia o crema di ricotta e uvetta o, ancora, crema di ricotta e miele. Una volta pronte, le Pardule vengono cotte in forno; il risultato è da acquolina in bocca!
Pizza Dolce di Pasqua
La Pizza Dolce di Pasqua è un dolce lievitato tipico dell’entroterra marchigiano. Più precisamente nasce a Camerino, vicino a Macerata ma, ben presto, ha conquistato tutta la regione. L’impasto è lo stesso della pizza ma con zucchero, uova, burro, canditi e uvette. I più golosoni aggiungono anche qualche cucchiaio di liquore. Dopo due ore di lievitazione, l’impasto va riposto un stampo alto e stretto! Perché si chiama pizza ma, la forma sembra più della del pandoro! Dopo aver sfornato il dolce può anche essere ricoperto con la glassa!
Raccontare tutti i dolci tipici di Pasqua sarebbe impossibile, ogni angolo d’Italia cela tradizioni e varianti paesane ma, ho cercato di ingolosirvi con le più conosciute!
Buona Pasqua a tutti!
Annalisa Pomponio
