Paura all’alba per le diverse segnalazioni di scosse tra Napoli e Pozzuoli. Al momento sono in corso le verifiche da parte delle autorità competenti.

Sciame sismico all’alba tra Napoli e Pozzuoli

Sismometro – Ph Credit gazzetta.it

Uno sciame sismico ha svegliato alle prime ore del mattino gli abitanti di Campi Flegrei. Le scosse non erano molto forti e l’evento più significativo si è registrato alle 6:24 del mattino con una scossa di magnitudo 2.6.

Oltre le molteplici segnalazioni l’accaduto è stato confermato dall’Osservatorio Vesuviano e dal primo cittadino di Pozzuoli. Al momento non risultano danni a parsone o cose, oltre lo spavento dei cittadini, le autorità competenti stanno effettuando tutte le verifiche del caso per assicurarsi che non ci siano stati problemi.

L’area colpita dalle scosse non era nuova a questo tipo di eventi, altre volte sono state registrate anche 50 scosse nel giro di pochissimo tempo, anche se ultimamente sono state di magnitudo inferiore a 3 gli abitanti della zona hanno espresso tramite i canali social le proprie preoccupazioni.

Le parole del sindaco

Stamattina i sismografi hanno registrato almeno 7 scosse durante la nottata in tutta l’area Solfatara-Pisciarelli. Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, tramite un comunicato ha dato la notizia stamattina:

L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione che a partire dalle ore 06:24 (ora locale) è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei e che, alle ore 07:00, sono stati rilevati in via preliminare 7 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 e una magnitudo massima Md = 2.6 ± 0.3 L’evento più significativo, localizzato nell’area Solfatara – Pisciarelli, si è prodotto alle 06:24, ora locale, alla profondità di 2.4 km con magnitudo Md=2.6± 0,3 Sono in corso le verifiche sul territorio da parte della Polizia Municipale e dei volontari della Protezione Civile.

Simona Alba

Seguiteci su Google News