Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato un intervento legislativo per fermare il caro voli: “Le tariffe degli aerei aumentano laddove il cittadino non ha altra scelta, come in Sicilia e Sardegna, con picchi inaccettabili, del 70%”. Ha annunciato che il suo dicastero sta lavorando un intervento normativo, di concerto con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che mira a contrastare eventuali pratiche commerciali scorrette da parte dei vettori.
Caro voli, bisogna fermare i rincari anomali
Si è svolta questa mattina al Mimit la commissione di allerta rapida di sorveglianza dei prezzi sul caro-voli, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a cui hanno partecipato le associazioni di categoria del comparto. Alla riunione al ministero hanno partecipato anche il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, e il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, oltre ad alcuni tecnici del Ministero dei Trasporti.
L’intervento di Urso
Il ministro Urso nel corso del suo intervento ha ribadito l’urgenza di un’inversione di tendenza rispetto ai prezzi dei voli nazionali, in particolare per le tratte da e per le Isole in regime di continuità territoriale. Gli ultimi dati, illustrati dal Garante per la sorveglianza sui prezzi Benedetto Mineo, evidenziano come il prezzo medio dei voli sia aumentato di circa il 40% rispetto al 2022 e abbia toccato vette fino al +70% in alcune tratte. “Vi è la necessità che il Paese si prepari al meglio a quella forte crescita del turismo internazionale che è evidente a tutti e si accentuerà nei prossimi mesi, anche in vista di eventi straordinari come il Giubileo 2025, poi verosimilmente l’Expo di Roma 2030″, ha spiegato.
Il Codacons denuncia
Il Codacons commenta le misure annunciate dal ministro delle Imprese e del made in Italy. “Le tariffe dei voli aerei sono fuori controllo e oramai, nonostante l’intervento del governo, l’estate degli italiani è del tutto compromessa”, ha spiegato il presidente Carlo Rienzi. “I cittadini hanno dovuto infatti subire prezzi stellari per l’acquisto dei biglietti aerei per le vacanze estive, e qualsiasi intervento sul tema arriva fuori tempo massimo. Per questo attendiamo fiduciosi le decisioni dell’Antitrust che, proprio a seguito di esposto Codacons, ha aperto una istruttoria sul caro-voli, e siamo pronti ad iniziative legali a tutela degli utenti se l’autorità accerterà illeciti e speculazioni suo fronte delle tariffe aeree”.
Giulia Simonetti
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