Poesia: Il 21 marzo, oltre all’inizio della stagione primaverile, si celebra la Giornata Mondiale della Poesia, iniziativa istituita da parte dell’UNESCO nella XXX sessione della Conferenza Generale. Perché proprio dall’UNESCO? Vi chiederete. E la risposta è che.
“La poesia è diventata patrimonio dell’UNESCO poiché essa è in grado di trascendere le lingue dei suoi autori e di riuscire a comunicare attraverso la sua musicalità. (…) La poesia è al centro di ciò che siamo come donne e uomini, che vivono insieme oggi. ”
Poesia: il 21 marzo si celebra la Giornata Mondiale
Tante sono le iniziative che vengono portate avanti anche quest’anno, virtualmente, per non perdere il senso e l’importanza di questa giornata: lezioni online, flashmob sui social, letture virtuali e «poetry slam». Le celebrazioni, andranno ben oltre questa giornata; la più importante fra tutte: il DanteDì (previsto per il prossimo 25 marzo).

E così, ispirati dalla letteratura, anche noi di MM Magazine ci uniamo ai versi del mondo.
Poesia: La voce là fuori
Queste notti
Ho ripreso a sognare.
Sogno parole
E paesaggi di mare,
ho sognato di volare
e poi sono caduta al risveglio…
una voce là fuori
diceva: “torna dentro”.

Mi riscuoto dal sogno
Ogni mattina
E percorro pochi metri
Cercando
di non consumare pensieri…
O la mia mente oggi
Rimarrà vuota;
dalla finestra
vedo il solito anziano
comprare il giornale
la gente dai balconi guardarlo male
e una voce là fuori dice: “torna dentro”.

Mi siedo alla mia scrivania,
alla destra solo un riflesso del sole
schermato dai palazzi
e da spiragli di interni,
scorci di altre vite
penso: “ora siamo tutti
involontari voyeur”…
e così il mio pensiero vola via discreto
lo sguardo si offusca
e volo oltre ai palazzi
il quartiere
ogni divieto
ma una voce là fuori mi chiama:
“torna dentro”.

E così torno mesta
Alle mie parole
Dove dipingo mondi,
invento persone,
da sempre fuggo
ciò che mi lega le ali
e dove sempre torno
quando mi fanno male…
e il ricordo del sole
l’odore del vento
li posso sentire
ora che fuggo… dentro,
e chiudendo gli occhi
sento già i miei piedi
staccarsi dal pavimento
e viaggiare oltre
questi pochi metri
ed uscire fuori
dai confini di me…
e lì già sento
che riuscirò a vedere
a capire la risposta
a qualche perché,
trovare la falla nel sistema,
guardare un pezzetto
di verità…
ma qualcuno non vuole
questa mia fuga.
E mentre sto per toccare un pensiero
Una voce che conosco
M’afferra le spalle
E cado nel vuoto
Di casa mia,
smarrendo il ricordo
di ciò che vedevo
e la voce là fuori
grida:
“Torna dentro”.

Parole in rima per vincere il Covid-19
Spero che vi siano piaciuti questi versi. Noi di MM Magazine, in onore della ricorrenza della giornata mondiale della poesia 2020, ai tempi del Covid-19, invitiamo chiunque abbia versi nel cuore a scrivere qualcosa. Perché la storia insegna come nella prigionia molte grandi menti abbiano trovato le parole. E che sono le parole a rendere l’uomo davvero libero, nonostante le restrizioni.